FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] più alta del resto d'Italia. Questo a fronte di un bilancio statale già eccessivamente carico. In tale situazione "meglio della regione in quanto contrastava con la politicadi risparmio e di riduzione, o di non aumento, delle tasse che aveva sempre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] delle Meditazioni sulla economia politica, saggio importante di Verri su diverse questioni di teoria e di pratica economica. È bilanciadi commercio dello Stato di Milano del 4 marzo 1764, un altro è uno scritto in difesa delle valutazioni dibilancio ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] cristiani faceva riscontro una politica temporale che ricercava le vie dell'accordo e della pacificazione. A tal fine B. XII consacrò il 5,6% delle spese a interventi che avevano assorbito oltre i due terzi del bilanciodi Giovanni XXII. Il ritorno ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] il titolo di preparazione del bilancio» (p. 28) e che aiutano a evitare quelle riduzioni nella «libertà di disposizione» dovute di «legislazione di classe» gli valse un isolamento politicodi cui ben presto risentì le conseguenze.
L’obiettivo di ...
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Crispi, Francesco
Uomo politico (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Laureatosi nel 1843 in giurisprudenza a Palermo, nel 1845 si trasferì a Napoli per esercitare l’avvocatura ed entrò in contatto [...] l’ordine sia in campo economico sia sociale. Assunta la guida dell’esecutivo, avviò una politicadi risanamento del bilancio, basata su un inasprimento del carico fiscale, e proseguì la riorganizzazione del sistema bancario avviata dal suo ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] a nord-ovest di Antrosano, dove non poteva essere vista dal nemico. Questa tattica, che bilanciò la sua inferiorità lodarono in lui l'ideale di un amante cavalleresco e di un campione di tornei. La sua politicadi forza, spesso crudele, iniziò ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] , quale quello appena defunto, per non scegliere colui che, fra i papabili, dava le migliori garanzie per una politicadi pacificazione bilanciata fra le potenze europee e per una chiusura onorevole dell'imbarazzante situazione in cui Giulio II aveva ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] governativa, disse il D., era piuttosto lo sviluppo di una politicadi "conciliazione" di stampo cavouriano, una politica che egli veniva così a lodare - pronunciando il già citato bilancio autocritico di tutta la sua opposizione a Cavour - per ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] solo nel 1860, col fascicolo quarantaduesimo). Il bilancio era stato, in definitiva, positivo, anche sul 1920, pp. 179-94; B. Brunello, Il pensiero di C. C., Torino 1925; A. Levi, Il positivismo politicodi C. C.,Bari 1928; E. Garin, La filosofia, ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] ministro sardo ma tutta la sua politicadi alleanze e, più di tutto, il legame con la Francia di offrire opportunità di lavoro a masse di disoccupati, procurarono più di un imbarazzo al governo della Destra che, impossibilitato per motivi dibilancio ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...