GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] uscirono trattati di scienza politica, ma ampi resoconti, cronache dettagliate di uomini e vicende politico-militari, sempre bilancio della propria esistenza.
Il 9 marzo 1675 la Repubblica gli conferì - benché assente - la dignità di cavaliere di S ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] nonostante le discontinuità culturali e i rivolgimenti politici, soprattutto nelle regioni iraniche di fede sciita travolte dall'avanzata mongola. Fu di Baybars). Il bilancio che si è tentato di delineare non può fare a meno, in conclusione, di ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] soprattutto in seno al Consiglio collaterale; rigorosa politica fiscale per risanare il bilancio dello Stato e soddisfare le richieste finanziarie di Barcellona e di Vienna; ripristino della giunta di Giurisdizione; impulso all'economia attraverso la ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] bilancio per Venezia, conclude il documento, che s'impone per lucidità ed eleganza espressiva.
Rimpatriato con il titolo di cavaliere, il G. ricoprì la carica di certamente abile ed esperto, ma privo di una visione politica d'ampio respiro; a meno che ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] , facilitarono l'inserimento sociale e politico del L., che poté favorire l'arrivo di altri emigrati.
Nel 1849-50 si svolse, tra gli emigrati politici meridionali, un'accesa discussione politica in cui il bilancio del recente fallimento s'intrecciò ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] stesso Cassaro. Praticamente l'evento segnava l'inizio di una nuova fase della sua vita politica e l'eco che se ne coglie nella letteratura l'8 luglio 1813 e si trovò subito di fronte al grave problema del bilancio. La Camera dei Comuni, apparsa già ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] la flotta e di destinare maggiori quote del bilancio statale agli armamenti. Intervenne ripetutamente anche su un altro tema caro ai nazionalisti, l'irredentismo, sostenendo, tra l'altro, l'italianità della Corsica e di Malta. In politica interna all ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] l'invio di qualche galera a fianco della squadra veneziana: ma quest'ultima deliberazione non sortì effetti concreti. Il bilancio dei tre che dimostra indifferenza per gli affari politici e che non fa mistero di non trovare "giornata più tediosa che ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] costato 18.000 lire, una cifra pari al 15% del bilancio che il Corriere dedicava alla redazione. L'anno dopo il l'età pesò forse più delle convinzioni politiche, che non erano tali da indurlo ad assumere posizioni di fronda o aperta opposizione.
Il M. ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] libro sui Moribondi di Montecitorio, lo descrive come "un giovane di valore eccezionale, sebbene non sia di stoffa di uomo politico". Il 16 giugno 1886 venne eletto con 224 voti nella commissione permanente del bilancio, insieme col maestro Luzzatti ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...