Tra 17° e 18° sec. la Francia di L., il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. Sue grandi ambizioni furono di fare della Francia un paese fortemente unito sotto il controllo della Corona e di ridurre [...] di Utrecht e di Rastatt), si concluse con la perdita dell'egemonia politica, che dalla Francia passò all'Inghilterra. L'azione di L., dunque per l'assolutismo, le continue guerre, la pressione fiscale; formazione di un nucleo d'opposizione ai metodi ...
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Putin ⟨pùt'in⟩, Vladimir Vladimirovič. - Uomo politico russo (n. Leningrado, od. San Pietroburgo, 1952). Presidente della Federazione russa dal 2000. Formatosi nei servizi segreti sovietici, come primo [...] serie di riforme negli ambiti pensionistico, bancario e fiscale, e i suoi interventi in campo economico hanno ottenuto 'Aja ha emesso un mandato di arresto contro l'uomo politico in quanto ritenuto "responsabile del crimine di guerra di deportazione ...
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Nipote (Tauresium, presso Skoplje, 482 - Costantinopoli 565) dell'imperatore Giustino I; di famiglia illirica romanizzata, il 1° apr. 527 fu adottato e associato al potere dallo zio e lo stesso giorno [...] passo fu rappresentato dalla riforma amministrativa e fiscale, dalla pubblicazione delle Istituzioni, del Digesto e rinnovato, condusse alla pace del 562. Sicché in definitiva la politica di G., mentre riusciva in Oriente a mantenere le posizioni ...
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Giovanni de' Medici (Firenze 1475 - Roma 1521), secondogenito di Lorenzo il Magnifico; destinato alla carriera ecclesiastica, si laureò a Pisa in diritto canonico, avendo già ottenuto fin dalla fanciullezza [...] papale solo alla morte di quello (1519). Per la sua ambizione politica, che tolse prestigio alla Chiesa, si schierò ora a fianco del card. Alfonso Petrucci una dubbia congiura; ma sul piano fiscale si mostrò esoso, per far fronte alle spese per la ...
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Patriota e uomo politico (Mantova 1819 - Palidano, Gonzaga, 1879). Funzionario dell'amministrazione fiscale austriaca, partecipò alle Cinque Giornate di Milano (1848): membro del governo provvisorio, rappresentò [...] conte di Cavour, resse per incarico del dittatore L. C. Farini la provincia di Piacenza. Deputato moderato (1860-67), appoggiò costantemente la politica governativa; segretario generale agli Esteri con E. Visconti Venosta (1866-67), svolse missioni ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] l. n. 42/2009, sul c.d. federalismo fiscale).
Maggiori problemi di ordine giuridico-costituzionale solleva la c. restando l’impossibilità per le Regioni di esprimere valutazioni sulla politica estera del Governo o di assumere impegni da cui derivino ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] , a seguito delle accuse di corruzione e irregolarità fiscali, il Parlamento ha sfiduciato il primo ministro Janša 87% dei votanti ha espresso parere negativo; contestando le politiche ambientali adottate dal governo, l'ampia percentuale di dissenso ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] dalla creazione di zone economiche speciali con regime fiscale favorevole, che si sono concentrati nei comparti della dal partito interetnico slovacco-ungherese Most-Híd e dalla forza politica SIEŤ, Fico ha assunto nuovamente l'incarico di premier, ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] attribuendo alla Generalitat maggiori prerogative in campo fiscale, giudiziario e amministrativo, oltre alla anni la maggioranza in Parlamento; si è attestato come quarta forza politica il PP (14 seggi), seguito dall’ultradestra di Vox (11 seggi ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] coniazione e quello della produzione e vendita del sale) ebbero in prevalenza carattere fiscale, mentre gli interventi dello Stato a fini sociali e politici (nel campo dell’approvvigionamento e distribuzione di cereali e nel settore della navigazione ...
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fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...