Scholes, Myron Samuel
Giulia Nunziante
Economista statunitense, nato a Timmins (Ontario) il 7 luglio 1941. Dopo aver conseguito la laurea alla McMaster University a Hamilton (1962), il master in Business [...] yield and dividend policy on common stock prices and returns (in collab. con F. Black, 1974) e degli effetti delle politichefiscali sui dividendi in Dividends and taxes: some empirical evidence (in collab. con M.H. Miller, 1982). Nel 1992 ha ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] Caproni" (costituita il 17 nov. 1917 con capitale di lire 3.000.000). si trovarono ad affrontare la riconversione tra difficoltà politiche, fiscali e finanziarie, e in un assetto rigidamente monosettoriale.
Già tra il '17 e i primi del '18 il C. si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] credito gestito fra privati come uno snodo cruciale della tematica riguardante il prestito pubblico, e cioè le politichefiscali delle città e degli Stati.
Credito pubblico, finanza privatae ‘bene comune’
Bernardino, dunque, affronta il problema del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] : «un grand hôpital desolé et sans provisions». Tale situazione, dovuta al contesto sociale francese e alle politichefiscali, indusse Boisguilbert ad affermare che i consumi dovevano essere compatibili con le aspettative dell’uomo, sostenendo che ...
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Trump, Donald John. – Imprenditore e uomo politico statunitense (n. New York 1946). Laureato alla Wharton School of Pennsylvania in Economia e finanza, dal 1971 al 2017 ha guidato l'azienda di sviluppo [...] di lungo periodo della crisi economica e presentando un programma politico protezionista in cui risultano centrali la creazione di posti di lavoro e agevolazioni fiscali, rigide strategie anti-immigratorie, la revisione della riforma sanitaria di ...
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Uomo politico britannico (n. Londra 1966). Ultimati nel 1988 gli studi di filosofia, politica ed economia ad Oxford, ha aderito al Partito conservatore divenendo nel 1992 consulente particolare del cancelliere [...] intergovernativi per un'unione di bilancio con ferree regole fiscali volta a fronteggiare l'aggravarsi della crisi del debito anche al ruolo di parlamentare ponendo fine alla sua carriera politica. Nel novembre 2023, nel contesto di un ampio rimpasto ...
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Uomo politico brasiliano (n. Garanhuns, Pernambuco, 1945). Iniziò molto presto (1966) a interessarsi ad attività sindacali nella fabbrica in cui lavorava. Eletto presidente delle associazioni dei lavoratori [...] avviate, ha permesso al Paese di fare enormi passi avanti. Sul piano industriale è stata realizzata una politica di forti incentivi fiscali per le imprese che sviluppano innovazioni tecnologiche e di ingenti investimenti statali nel settore delle ...
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Uomo politico sloveno (n. Lubiana 1958). Ultimati gli studi universitari, negli anni Ottanta ha iniziato a dedicarsi alla politica attiva come membro della Lega dei comunisti di Jugoslavia ed esponente [...] , a seguito delle accuse di corruzione e irregolarità fiscali, J. è stato sfiduciato dal Parlamento che ha nella carica di premier al dimissionario M. Šarec, ma le politiche autoritarie del nuovo esecutivo ne hanno rapidamente eroso la popolarità, ...
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Sindacalista italiano (n. Sesto ed Uniti, Cremona, 1948). Tecnico alla Pirelli Bicocca di Milano dal 1969, iniziò l'attività sindacale nel 1974 come delegato di fabbrica. L'anno successivo entrò a far [...] riserve della CGIL rispetto ad alcune proposte economiche e fiscali, avanzate dai governi di centrosinistra, ai quali il PD. Successivamente è stato tra i promotori della formazione politica Sinistra italiana. Nel 2018 è stato candidato alla Camera ...
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Scrittore politico (Bene, od. Bene Vagienna, 1544 - Torino 1617). Gesuita dal 1560, lasciò nel 1580 l'Ordine per urti coi superiori; dal 1582 divenne segretario di s. Carlo Borromeo. Nel 1585 fu in Francia, [...] lettore del Machiavelli e di J. Bodin, espose le sue idee politiche, dopo un primo abbozzo (De regia sapientia, 1583), nella opera sua relativi alla nascita dello stato moderno, da quelli fiscali e tributarî a quelli militari, a quelli giuridici ...
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fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...