Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] avrebbe portato a un calo dei prezzi e a una deflazione del debito (v. Fisher, 1933; v. Kindleberger, 1986), l'errata politicamonetaria degli Stati Uniti (v. Friedman e Schwartz, 1963, cap. 7), e gli effetti del gold standard in Europa e negli Stati ...
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Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] Fund and the Third World, New York: Monthly Review Press, 1974 (tr. it.: Prigionieri per debiti: il Fondo Monetario e le scelte di politica economica, Torino: Rosenberg & Sellier, 1979).
Payer, C., The World Bank: a critical analysis, New York ...
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Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] . In tal modo si sottraggono al governo determinati strumenti di politica economica; e poiché non è possibile dare ai principî di una politica di stabilità monetaria una formulazione normativa, sotto forma di regole generali soggette a sindacato ...
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Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] e di leverage in presenza di derivati per migliorare le previsioni e per rendere più solide le basi decisionali della politicamonetaria e, anche se in minor misura, di quella fiscale.
Tra i vari modi di affrontare il problema della sostituibilità vi ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] le spese in conto capitale di quelle correnti. L'uscita dal "serpente monetario" era una scelta obbligata, semmai tardiva. Il gabinetto, infine, era frenato dalla propria fragilità politica, che andò crescendo col passare dei mesi; e al suo interno ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] franco o sulla lira d'argento, riconoscendo così l'unità monetaria di fatto che si era ormai stabilita tra i paesi di Vittorio Emanuele II. Non doveva però essere entusiasta della politica perseguita dal Ricasoli e dal Salvagnoli, se uua lettera del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] e le preoccupazioni di una borghesia finanziaria internazionale a fronte di un crescente disordine monetario e del progressivo avanzare dell’assolutismo politico. Sebbene intrisa di elementi della ‘magia naturale’ dell’epoca, l’opera impiega i metodi ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] far scorrere nelle casse estensi quelle elargizioni monetarie che facilitarono la conclusione di un patto 300-302, 345; R. Fuda, Un oratore: G. L., in Consorterie politiche e mutamenti istituzionali in età laurenziana (catal., Firenze), a cura di M.A. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] che i governi potessero rinunciare alla loro sovranità per associarsi in un’unione monetaria, mentre avevano la responsabilità di governare le loro economie attraverso la politicamonetaria. In realtà, ognuno di questi Stati continuò a fare per conto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] perdite ai quali molti regni erano andati incontro per questioni monetarie e di commercio (A dissertation, cit., 1752, p R. Mattioli, 44° vol., Dal Muratori al Cesarotti, t. 5, Politici ed economisti del primo Settecento, a cura di R. Ajello, M. ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...