Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] con composizione paratattica o - schema più sviluppato - ritmica; piccole pitture con finti quadri (trittici e polittici); grandi pitture nel centro della composizione (schema ancora più sviluppato); statue, figure umane, oggetti diversi e ...
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UGOLINO di Nerio
Giovanni Giura
Non è nota la data di nascita di Ugolino, pittore senese. I pochi documenti che lo riguardano (1317-27) non sono legati alla sua attività, ma forniscono informazioni [...] presenza di s. Ludovico ne colloca l’esecuzione dopo il 1317, ma è probabile che la datazione segua almeno quella del polittico di Simone Martini per S. Caterina a Pisa (1319-20), dove è introdotta la predella con i santi entro arcatelle (Subblebine ...
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MORETTI, Gaetano
Annunziata Maria Oteri
MORETTI, Gaetano. – Nacque a Milano, nella casa paterna in contrada San Damiano, il 26 luglio 1860, da Luigi e da Maria Monti. Il padre, di origini pavesi, era [...] altari e arredi religiosi (Beltrami, 1912), fra cui un altare dedicato a Leone XIII (1886) che, ispirato ai polittici tardotrecenteschi di area padana, manifesta il raffinato gusto eclettico appreso a Brera.
Nel 1896 aveva accumulato un’esperienza ...
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RICCARDI (Rizzardo, Licciardi, Lecciardi, Lecciardo), Gabriele
Angelo Maria Monaco
RICCARDI (Rizzardo, Licciardi, Lecciardi, Lecciardo), Gabriele. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo artista [...] essere sconosciute al Riccardi del ciborio di Otranto. La coordinata veneto-adriatica gli giunse dall’osservazione almeno dei due noti polittici dei Vivarini, all’epoca uno a Lecce (oggi a Bari, Pinacoteca provinciale) e uno a Galatina (oggi a Lecce ...
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GANDOLFINO da Roreto (d'Asti)
Simone Baiocco
Figlio del pittore Giovanni, appartenne a una famiglia con tutta probabilità stabilmente radicata ad Asti dall'inizio del Quattrocento, nonostante il toponimo [...] monastero di S. Maria della Visitazione a Milano.
Al 1501 risale una delle opere più importanti dell'artista, il grande polittico con la Genealogia della Vergine e santi realizzato per l'altare della famiglia Pelletta nel duomo di Asti dove ancora è ...
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BAVOSI, Iacopo (Iacopino) de' (Iacopino di Francesco)
Angiola Maria Romanini
Figlio di Francesco de' Bavosi (talora detto anche impropriamente - "de, Papazzoni" per estensione del patronimico dei due [...] rapporti cromatici freddi), l'età matura del B. vede pur sempre i suoi momenti più alti nei tre -noti polittici della Pinacoteca di Bologna (con la Dormitio Virginis, la Incoronazione, la Presentazione al Tempio), tra loro indiscutibilmente vicini e ...
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Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] ), Firenze, Milano, forse anche Avignone, giovandosi sempre più dei discepoli. E opere della bottega di G. sono appunto i polittici della pinacoteca di Bologna, di S. Croce a Firenze, di S. Pietro (ora Pinacoteca Vaticana). Sono invece eseguiti dalla ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] di Spalato, ritratto con in mano il modellino della città. A dispetto della coincidenza di date con l'Ultima Cena, il polittico di Spalato è condotto secondo le più ligie convenzioni belliniane. Da questo confronto risulta evidente come lo stile di G ...
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TOSCANI, Giovanni di Francesco
Lorenzo Sbaraglio
– Nacque nel 1372 circa, come si desume dai Campioni del Catasto dei cittadini di Firenze del 1427, nei quali gli ufficiali dichiararono che il pittore [...] . Strehlke, 2004, p. 429), mentre da S. Girolamo a Gubbio, città anch’essa sotto il dominio dei Montefeltro, proviene il Polittico Nevin, uno dei più alti raggiungimenti del pittore. L’opera, databile per via stilistica verso il 1425 o poco dopo, è ...
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LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di San Gimignano, datato 1401, si firmò [...] pp. 9 s.; E. Biagi, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, II, Milano 1985, p. 592; A.M. Maetzke, in Il polittico di L. di N. della chiesa di S. Domenico in Cortona dopo il restauro (catal.), Cortona 1986, pp. 5-8; F. Zeri, La Collezione ...
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polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
elefantino
agg. [dal lat. elephantĭnus, gr. ἐλεϕάντινος]. – 1. Di elefante: avorio e.; che assomiglia in qualche cosa all’elefante: foca e., altro nome dell’elefante marino (v. elefante, n. 5 c); ant., lebbra e. o morbo e., specie di lebbra....