GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] il Perugino, presente in città con numerose commissioni di assoluto prestigio, quali la Pala dei decemviri (1495-96 circa), il polittico per i benedettini di S. Pietro (1495-1500 circa), la decorazione ad affresco del Collegio del cambio (1496-1500 ...
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GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] esiti che talvolta appaiono fin troppo riusciti, si direbbe quasi "accademici", sul piano morfologico. È il caso, per esempio, del polittico un tempo nella celebre raccolta parigina Artaud de Montor, diviso ai giorni nostri tra la National Gallery di ...
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PIAGGIO, Teramo
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Teramo. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, documentato a Genova e in Liguria dal 1532 al 1554. Segnalato come «Theramus de Zoaglio», dal [...] trasferitosi temporaneamente in Spagna, Piaggio realizzò varie pale d’altare destinate a centri delle due riviere, come il polittico raffigurante S. Bartolomeo in trono tra i ss. Giovanni Battista e Antonio abate (Varazze, oratorio di S. Bartolomeo ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] constatare nella pala della cappella Strozzi in S. Maria Novella, firmata e datata 1357 (iniziata nel 1354), e nel polittico con Madonna tra Santi della Galleria dell'Accademia (proveniente dalla SS. Annunziata e già in Santa Maria Maggiore), forse ...
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TURINO di Vanni
Roberto Paolo Novello
TURINO di Vanni (Turino Vanni). – Attivo fra il XIV e il XV secolo, nella portata al Catasto del 1427 (Tanfani Centofanti, 1897, pp. 486-488; la data non sembra [...] , vedova di ser Andrea da Calcinaia (ibid.). A quest’opera, a nostro avviso, possono collegarsi i cinque elementi di polittico del museo del Petit Palais di Avignone (Laclotte - Moench, 2005, p. 199), nei quali troviamo s. Caterina (titolare dell ...
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ROBERTO di Oderisio
Paola Vitolo
ROBERTO di Oderisio. – Pittore attivo nella seconda metà del XIV secolo in Campania e forse nel Basso Lazio.
Si formò alla lezione di Giotto di Bondone, la cui presenza [...] , accanto alla formazione giottesca del pittore, tangenze con gli esiti più aggiornati delle scuole fiorentina e senese: il polittico dipinto per la famiglia Coppola di Scala, nel Salernitano (collezione privata), il tondo con l’Incoronazione della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli ordini mendicanti si sono spesso avvalsi delle arti figurative per veicolare immagini [...] , fino alla tavola di Guido di Graziano alla Pinacoteca di Siena. Sul versante domenicano l’esempio più noto è forse il polittico di Francesco Traini anch’esso al Museo nazionale di San Matteo a Pisa.
Le arche dei santi: San Domenico a Bologna ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Giotto segna un punto di non ritorno per tutta la pittura italiana. Già [...] Galliera, fatta costruire da Bertrando del Poggetto, legato di papa Giovanni XXII, dalla quale potrebbe provenire il polittico firmato da Giotto ora nella pinacoteca di Bologna.
Tuttavia la pittura locale si mostra refrattaria al linguaggio classico ...
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TESAURO, Agostino
Fabrizio Biferali
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del Cinquecento.
I più antichi documenti noti che lo riguardano [...] Caterina d’Alessandria della Trinità dei Pellegrini, contrassegnato dalla stessa rapidità esecutiva della cappella Tocco, e il polittico nel Museo di Capodimonte, commissionato da Iacopo de’ Riccardi, datato 1521, e raffigurante nei tre scomparti in ...
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LANDULFO (Landolfo), Pompeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Maddaloni, presso Caserta, operante principalmente nei decenni a cavallo tra il XVI e il XVII [...] non si fa alcun riferimento al soggetto del dipinto, ma è assai probabile che questo vada identificato con il polittico dell'altare maggiore. L'opera, poco leggibile a causa delle numerose ridipinture che offuscano lo strato pittorico originale, è ...
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polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...