Pittore (Pieve di Cadore 1488-90 - Venezia 1576). Per via della discordanza delle fonti la data di nascita di T., e dunque la definizione della sua presenza nel complesso panorama artistico veneziano dell'inizio [...] dalla nuovissima e suggestiva impaginazione spaziale basata sulle diagonali; la pala Gozzi (1520, Ancona, Pinacoteca Comunale); il polittico Averoldi (1522, Brescia, SS. Nazaro e Celso), in cui T. restituisce unità scenica alla tradizionale divisione ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] . privata), si era ispirato principalmente a Barnaba da Modena; ma l'artista, nella Madonna di S. Donato e nei polittici dell'Annunciazione, già in S. Maria delle Vigne (Roma, Mus. Vaticani, Pinacoteca, depositi; 1401), di S. Colombano (Genova, Gall ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] , 1989, p. 221). L'ultimo artista riminese a lasciare sue opere nelle M. fu Giovanni Baronzio (v.), con il polittico di Macerata Feltria datato 1345 (Urbino, Gall. Naz. delle Marche).La produzione pittorica marchigiana della prima metà del Trecento ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] degli studiosi. Da ultimo, è stata anche ipotizzata una diretta collaborazione del L. con Masaccio nella realizzazione del polittico di Pisa, dipinto nel corso del 1426 (di cui sarebbe testimonianza il pannello raffigurante un Santo carmelitano senza ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] datata 1518 e accolta, in seguito, dalla maggior parte della critica. Ultimo tassello del percorso è lo scomparto di polittico della Pinacoteca di Brera con S. Giovanni Battista, datato 1519. Sempre al 1519 (28 febbraio), risalirebbe, secondo quanto ...
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ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] tratti comuni a quasi tutte. Al periodo senese, il meno noto, è stato attribuito dal Brandi il frammento di polittico con i Quattro evangelisti (Siena, Pinacoteca), ma l'opera difficilmente può essere accettata come di Antonio. Del momento fiorentino ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] Per lui lavorò anche Simone Martini (v.), che eseguì forse un suo ritratto e, intorno al 1333, il polittico della Passione (Van Os, Rinkleff-Reinders, 1972; Brink, 1976), oggi smembrato tra Anversa (arcangelo Gabriele annunciante, Vergine Annunciata ...
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PIETRO di Galeotto
Matteo Mazzalupi
PIETRO di Galeotto. – Nacque a Perugia intorno alla metà del Quattrocento. Il padre, Galeotto di Ercolano, ancora in vita nel 1491, fu medico condotto del comune [...] ), in Gubbio arte, VI (1988), 1-3, pp. 4 s.; S. Balzani, Il monastero e il polittico: dati d’archivio e memorie, in Piero della Francesca. Il polittico di Sant’Antonio (catal.), a cura di V. Garibaldi, Perugia 1993, pp. 45-56; P. Scarpellini, Piero ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] (D'Orsi, 1938, p. 66).
Altra esperienza fondamentale del primo periodo napoletano fu la collaborazione con il Borghese al polittico della chiesa di S. Antonio a Lauria, in Basilicata, probabilmente completato dal F. come suggerisce un pagamento a lui ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] Nella circostanza si ritiene che sull'altare sia stata collocata una delle più antiche opere attribuibili al F.: un polittico a doppio ordine e nicchia centrale, ora smembrato ma idealmente ricostruibile sulla base delle cinque telette ancora in situ ...
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polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...