CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] prete prima del 1502. È frutto di fantasia. la notizia che si sia recato a Firenze per seguire le lezioni del Poliziano e a Padova per imparare il greco alla scuola di Marco Musuro. A Venezia ebbe maestro di lettere Benedetto Brugnoli, fu introdotto ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] di un adolescente di dodici anni (I. Del Lungo, Prose volgari ined. e poesie lat. e gr. ed. e ined. di A. Poliziano, Firenze 1867, p. 236), e lo stesso ser Paolo nella "portata" del 1480 (Arch. di Stato di Firenze, Portate al Catasto, San Giovanni ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] assorbì la lezione dei più illustri esponenti della cultura fiorentina dell'epoca, da Demetrio Calcondila ad Angelo Poliziano a Marsilio Ficino. La sua carriera ecclesiastica, avviata fin dall'infanzia, fu parte integrante del progetto, coltivato dal ...
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Cardinale (Mantova 1444 - Porretta 1483); figlio di Luigi III di Mantova e di Barbara di Brandeburgo. Cardinale nel 1461, ebbe assai presto numerose cariche e benefici: vescovo di Bressanone (1464) e di [...] ) e di Bologna (dal 1476). Svolse una missione in Germania per unificare i varî principi contro i Turchi. Protettore di letterati come il Platina e il Poliziano, che gli dedicò l'Orfeo. Un suo ritratto (pinacoteca di Napoli) fu dipinto dal Mantegna. ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] per il venerdì santo del 1 apr. 1485, è nel Capponiano, 235 (cc. 47v-60; il codice contiene anche due lettere del Poliziano al L.: cc. 122, 132).
Burckard, se tace sul L., dà invece notizie precise sulla fine del fratello, che sarebbe stato ucciso ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] suo soggiorno padovano all’inizio del decennio, tra il 1480 e il 1482. Dell’amicizia di Pizzamano con Pico e Poliziano rimane traccia nei carteggi dei due illustri intellettuali.
L’attività di studioso di Pizzamano ruotò sempre attorno al pensiero e ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] , R. M. in Ungheria, in L'Europa orientale, n.s., XVII (1937), pp. 462-488; A. Campana, Per il carteggio del Poliziano, in La Rinascita, VI (1943), p. 459; B. Croce, Michele Marullo Tarcaniota, in Id., Poeti e scrittori del pieno e tardo Rinascimento ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] di A.M. Voci, Roma 1990, pp. 49 s., 90, 93, 95-100, 115, 235; F. Bausi, Note sul prologo ai Menechmi del Poliziano, in Interpres, II (1991), pp. 362-364; F. Guicciardini, Ricordi. Storie fiorentine, a cura di E. Scarano, Milano 1991, pp. 230, 232; N ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] e Bibl.: Angelo Polizianos Tagebuch (1477-79), a cura di A. Wesselski, Jena 1929, pp. 104-109, 122, 131, 133, 163, 174-180; A. Poliziano, Detti piacevoli, a cura di T. Zanato, Roma 1983, pp. 137, 157, 162, 165, 175, 178-182; D.M. Manni, Notizie di A ...
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Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] a Bologna (1477) per studiare diritto canonico; nel 1479 è a Ferrara (nello stesso anno, in un viaggio a Firenze, conobbe Poliziano e probabilmente Ficino) ove ebbe forse rapporti con Savonarola e fu amico di Guarini; nel 1480-82, a Padova, ascoltò ...
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poliziano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. (Castellum) Politianum, poi (Mons) Politianus, nome mediev. di Montepulciano], letter. – Di Montepulciano, comune in prov. di Siena, abitante, nativo di Montepulciano (è in uso anche la forma non dotta...
polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...