MOROSINI, Giovan Francesco
Elena Bonora
– Nacque a Venezia il 30 settembre 1537, primogenito dei sei figli maschi di Pietro del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, e di Cornelia Corner [...] . Nel 1573 fu inviato oratore straordinario a Parigi per congratularsi con Enrico di Valois appena eletto al trono di Polonia. Rientrato a Venezia a fine agosto, il 15 dicembre dello stesso anno fu nominato ambasciatore ordinario in Francia. All ...
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SOLIVA, Carlo Evasio
Saverio Lamacchia
Wiktoria Antonczyk
– Nacque il 27 novembre 1791 a Casale Monferrato, da Giovanni, commerciante, originario di Semione in Val Blenio (Canton Ticino), e da Lucia [...] Leipzig 1974, pp. 258-262; La testa di bronzo, a cura di G. Tintori, Milano 1980; J. Falenciak, C. S. e la Polonia, in Musica, teatro, nazione dall’Emilia all’Europa nel Settecento, Modena 1981, pp. 187-201; M. Glinka, Zapiski (Documenti), a cura di ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] e cardinale; Alessandro, che visse a lungo alla corte del cardinale Alessandro Sforza; Marcantonio, che seguì il fratello in Polonia e fu rettore del collegio dei maroniti a Roma; e almeno sei figlie, delle quali una andò sposa a Ulisse Leoni, un ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] . Il 17 ag. 1520, dopo aver affidato la soluzione del problema a Luca von Grünberg, ministro provinciale di Boemia, passò in Polonia. Il 21 agosto arrivò a Cracovia e fino al 25 presiedette il capitolo provinciale, nel corso del quale compose e fece ...
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GONZAGA, Barbara, duchessa del Württemberg
Rotraud Becker
Nacque l'11 dic. 1455, ottava figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern.
Secondo la tradizione della [...] con maggiore decisione con corti diverse europee in vista di vantaggiosi progetti matrimoniali, per qualche tempo re Casimiro di Polonia apparve un possibile partito.
L'unione con il conte Eberardo V il Barbuto (I come duca del Württemberg, dal ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] , di fronte a una nuova istanza revisionista del G., Grandi lo invitò a mantenere un atteggiamento più sereno e meno sfavorevole alla Polonia.
Colpito da improvvisa malattia, il G. morì a Danzica il 19 sett. 1932.
Numerosi e di varia natura sono gli ...
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OREFICE, Giacomo
Andrea Lanza
OREFICE, Giacomo. – Nacque a Vicenza il 27 agosto 1865 da Giuseppe e da Carlotta Levi, entrambi di antica e agiata famiglia di origine ebraica.
Iniziò presto gli studi [...] replicata negli anni seguenti a Varsavia, Parigi, Praga; ancora nel 2010, nel bicentenario chopiniano, ha conosciuto un revival in Polonia.
L’opera successiva, Cecilia (4 atti, Vicenza, 1902) fu ancora un corrusco dramma storico, nella fattispecie di ...
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BARIGIONI, Filippo
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Roma, almeno intorno al 1680 dato che, come pare probabile dall'esame delle sue opere e come risulta da numerose testimonianze, fu allievo di [...] Innocenzo XIII (1724) e di Clemente XII (1740), mentre nella chiesa di S. Clemente eseguì quello per Augusto II di Polonia (1733). A lui appartiene anche nella Basilica vaticana la monumentale statua di S. Norberto. Memore della cappella Albani in S ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] negozio di drogherie; a seguito di dissesti economici, Onorato espatriò a Milano e i figli maggiori si dispersero: Luigi in Polonia come segretario del commissario di Guerra; Silvio a Lione, presso un ricco cugino materno. Qui ebbe la sua formazione ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] ricevette gli ordini minori e fu nominato protonotario apostolico. A Cinzio fu lasciata la cura degli affari di Germania, Italia: e Polonia; all'A. fu affidata quella degli affari di Francia, Spagna e Savoia. Il 17 sett. 1593, con la prima promozione ...
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polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...