FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] posti su un sistema di assi stradali diagonali.
Negli stessi anni lavorò anche al PRG della città di Bielsko, ora in Polonia (1899); nel testo che scrisse a proposito di questo piano, Über den Regulierungsplan der Bielitz, ibid., LII (1900), p. 628 ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] Rossi, 1786); altre erano inviate all'estero, specialmente in Inghilterra, ma anche in Spagna e Portogallo, Austria e Germania e Polonia, e ancora il De Rossi notava con stupore che le sue opere giungevano fino in America. Un esempio dell'ammirazione ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] in geometria, incisa dal Bonacina e un'altra tesi di Teologia incisa dal Clouvitet e dedicata a Giovanni Casimiro II di Polonia.
Il C. morì a Roma il 15 giugno 1679, lasciando quali allievi gli sconosciuti Jean-Blaise Chardon e Antonio Dupré (cfr ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] de Rothschild: Vespasiano da Bisticci, Vita di Ser Palla Strozzi; Stoccarda,Theol. et Philos. Fol. 152 (corviniano), Toruń (Polonia): R. Fol. 21 (corviniano); Vienna, Bibl. Naz.: Lat. 25, 653 (firmato), 654, 656 (tutti corviniani), Philos. Graec. 144 ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] in sequenza cronologica per mancanza di dati.
Nonostante si apprenda che egli inviò opere anche in Germania e Polonia (F. S. Baldinucci, p. 280; Moucke, 1762), rimase indubbiamente limitato al livello locale, dove probabilmente non gli mancarono ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] , Roma 1936, pp. 110 s., 151, 159; L. Grossato, Il Museo civico di Padova, Venezia 1957, p. 125; Disegni veneti in Polonia (catal.), a cura di M. Mrozinska, Venezia 1958, p. 34; M. Gregori, in Mostra dei tesori segreti delle case fiorentine (catal ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] nel 1714 nel teatro Capranica (di cui lo J. sistemò il palcoscenico nel 1713), ma anche quelle allestite dalla regina di Polonia in esilio Maria Casimira d'Arquien, vedova di Giovanni III Sobieski, nel suo teatrino domestico sul monte Pincio, tra il ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] , Progetto per ridurre a compimento il Regio Museo di Dresda, presentato in Hubertsborg alla R. M. di Augusto III re di Polonia il dì 28 ottobre 1742, in Id., Opere del conte Algarotti: edizione novissima, VIII, Venezia 1792, pp. 353-388.
E. Battisti ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] 89-97). Assolutamente inconsueto per un artista romano fu il titolo nobiliare conferitogli da Federico Augusto II di Sassonia, re di Polonia, che lo fece conte nel 1699, dopo averlo incontrato per conoscere il libro del Tempio Vaticano (ibid., p. 56 ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] guerra dei Sette anni fu costretto ad allontanarsi.
Carlo Bernardo Giuseppe lavorò probabilmente anche a Nancy per l'ex re di Polonia Stanislao Leszczyński, duca di Lorena dal 1753; è possibile che si sia poi trasferito in Spagna. Il 13 ag. 1770 è ...
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polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...