CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] la profonda crisi della diffusione cistercense; vennero costituite centododici nuove fondazioni, anche nell'Europa orientale, fino alla Polonia e all'Ungheria, che talora furono erette senza tenere conto delle esigenze di separazione e solitudine che ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] influente. Attivi nei più importanti empori dell’epoca – Costantinopoli, Baghdad, ma anche in Germania, in Scandinavia e in Polonia – non di rado vi erano presenti in comunità stabili, così come mercanti stranieri (Armeni, Ebrei, Ungheresi, Tedeschi ...
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TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] tra Bütow (polacco Bytów, in Pomerania) e Narwa (od. Narva, in Estonia), trovò l'opposizione del confinante regno di Polonia ed entrò lentamente in conflitto con gli interessi commerciali delle città anseatiche (v.). La sconfitta nella battaglia di ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] Rossi, 1786); altre erano inviate all'estero, specialmente in Inghilterra, ma anche in Spagna e Portogallo, Austria e Germania e Polonia, e ancora il De Rossi notava con stupore che le sue opere giungevano fino in America. Un esempio dell'ammirazione ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] sono noti solo da disegni ottocenteschi.L'attività degli O. si diffuse in tutto l'Occidente, dal Portogallo alla Polonia, senza che tuttavia essi sviluppassero stili o iconografie peculiari. In qualche caso, in particolare nel Sud-Ovest della Francia ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] in geometria, incisa dal Bonacina e un'altra tesi di Teologia incisa dal Clouvitet e dedicata a Giovanni Casimiro II di Polonia.
Il C. morì a Roma il 15 giugno 1679, lasciando quali allievi gli sconosciuti Jean-Blaise Chardon e Antonio Dupré (cfr ...
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PREMOSTRATENSI
M. Untermann
Ordine di Canonici regolari, derivato da una congregazione di Canonici riformati, fondato da s. Norberto (1080/1085-1134), chierico di Xanten e poi arcivescovo di Magdeburgo; [...] , St. Maria a Brunnenburg, St. Maria und Walburga a Germerode, St. Maria und Andreas a Cappel; Santa Croce a Strzelno (Polonia), S. Maria a Doksany (Rep. Ceca).Il chiostro e gli edifici della clausura dei P. corrispondevano in generale al consueto ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] de Rothschild: Vespasiano da Bisticci, Vita di Ser Palla Strozzi; Stoccarda,Theol. et Philos. Fol. 152 (corviniano), Toruń (Polonia): R. Fol. 21 (corviniano); Vienna, Bibl. Naz.: Lat. 25, 653 (firmato), 654, 656 (tutti corviniani), Philos. Graec. 144 ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] .; Krautheimer, 1927, figg. 23-24). Quando, alla fine del Medioevo, gli ebrei si spostarono dalla Germania verso la Polonia, costruirono le prime s. secondo tale tipologia; l'esempio più rilevante è costituito dalla s. Vecchia di Cracovia (sec ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] in sequenza cronologica per mancanza di dati.
Nonostante si apprenda che egli inviò opere anche in Germania e Polonia (F. S. Baldinucci, p. 280; Moucke, 1762), rimase indubbiamente limitato al livello locale, dove probabilmente non gli mancarono ...
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polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...