REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] legati (in particolare quelli di Navarra, Scozia, Bulgaria e Serbia) - ben presto adottò: la Boemia al più tardi nel 1249; la Polonia nel 1333 da re Casimiro III il Grande (m. nel 1370); la Svezia probabilmente nel 1302 da re Birger II (1290-1321 ...
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BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] dell'Alto Medioevo, così come quelli paleoslavi, provenienti dall'area di compenetrazione tra la Germania orientale e la Polonia e dalla Russia meridionale. Grazie ai pionieristici metodi di scavo e a una specifica attività di ricerca nel campo ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] , Progetto per ridurre a compimento il Regio Museo di Dresda, presentato in Hubertsborg alla R. M. di Augusto III re di Polonia il dì 28 ottobre 1742, in Id., Opere del conte Algarotti: edizione novissima, VIII, Venezia 1792, pp. 353-388.
E. Battisti ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] del 1684
Stabiliva una lega fra Venezia, il papa Innocenzo XI, l’imperatore Leopoldo, il re Giovanni Sobieski di Polonia e altri principi cristiani, in funzione antiturca, dopo la vittoria austro-polacca di Kahlenberg (1683).
Trattato del 1866 ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] più celebri espressero personalità di rilievo (tra cui T. Fiorilli detto Scaramuccia) ed ebbero discepoli in Francia, Austria, Boemia, Polonia, Russia. È con i comici dell’arte che nasce in Europa l’organizzazione, di tipo professionistico, del t ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] opera dello Schinkel, come nella Prussia Orientale prevale uno stile classicheggiante.
Similmente accade per le ville in Boemia, Slesia e Polonia; in quest'ultima se Baranów (sec. XVI) ha ancora aspetto di castello, le ville monumentali non sono rare ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] più vasti e più urgenti i problemi della riorganizzazione spaziale. Nell'immediato dopoguerra in numerosi paesi, dall'Inghilterra alla Polonia, al Belgio, all'Olanda, alla Francia e all'Italia si è avuto un intenso operare in campo urbanistico, allo ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] ancora portate a termine - volte a raccogliere e pubblicare le iscrizioni medievali e postmedievali in Italia, Germania, Francia, Polonia, Romania e Svizzera.L'uso di decorare edifici, ambienti, monumenti funebri e altre opere con iscrizioni è antico ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] quest'ultima una civiltà agricola che si sviluppa nelle pianure dell'Europa centrale, dal territorio a N del Sava fino alla Polonia, Germania e Belgio e la cui influenza è stata registrata anche nelle regioni dell'Italia settentrionale: vasi a "bocca ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] a rilievo, lastre incise, tombe complete e anche figure a tutto tondo), destinati a committenti che si trovavano persino in Polonia e in Tirolo.Da ricordare è anche l'importanza del b. come materiale per suppellettili domestiche. Pure in questo caso ...
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polonico
polònico agg. [der. del nome della Polonia] (pl. m. -ci). – Forma ant. per polacco. Rimane in uso, con sign. particolari, nelle seguenti espressioni: frumento o grano p., specie di frumento (Triticum polonicum) coltivato nelle regioni...
polonio2
polònio2 s. m. [lat. scient. Polonium, così denominato, in omaggio alla propria patria, la Polonia, da Marie Curie (1867-1934), che lo scoprì, insieme con il marito Pierre Curie, nel 1898]. – Elemento chimico, radioattivo, di simbolo...