Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] alla quale ciascun dito è capace di muoversi indipendentemente dalle altre dita; la forma a sella dell'articolazione del polso; la presenza di una ricchissima innervazione sulla palma e sui polpastrelli. Fra l'altro, la sensibilità delle nostre mani ...
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Antropologia e arte
Piccolo ornamento, di metallo prezioso o no, o anche d’altro materiale, a lamina o tubolare, rigido o a catenella, che si porta al polso.
Nell’età del Bronzo i b. erano a cerchio liscio [...] b. aurei con rosette o motivi geometrici.
Egiziani e Babilonesi portavano b., costituiti da cerchi sottili ornati di gemme, al polso, all’avambraccio e alle caviglie. Etruschi e Celti ebbero il tipo semplice a cerchio, l’armilla, che passò anche nell ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] civiltà minoico-micenea sia in affreschi cretesi (ad esempio il "Re dei gigli" di Cnosso, con b. ornato di gemme al polso), sia in esemplari d'oro e d'argento micenei; è infine ricordato nell'e pos omerico. Le fonti letterarie greche distinguono i ...
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ANGELI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Incisore in rame, attivo nella seconda metà del sec. XVIII. Fu spesso confuso con Giuseppe Angeli pittore veneziano; ma l'identificazìone è da respingere nettamente [...] non è pensabile che l'A. abbia esercitato un mestiere come quello dell'incisore in rame, per cui si richiede fermezza di polso, all'età di 90 anni, quanti, cioè, ne avrebbe avuti il pittore nel 1799. Dalla data di pubblicazione di alcuni episodi ...
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EURIALO (Εὐρύαλος)
A. Comotti
1°. - Figlio dell'argivo Mekisteus. Prese parte alla spedizione degli Argonauti (Apollod., 1, 9, 169) e a quella degli Epigoni contro Tebe (Apollod., iii, 7, 23; Paus., [...] ai giochi funebri in onore di Patroclo e viene sconfitto da Epeios nel pugilato.
Era rappresentato, ferito alla testa e al polso, nell'affresco dell'Ilioupèrsis di Polignoto, nella Lesche degli Cnidi a Delfi (Paus., x, 25, 6). A Delfi si trovava pure ...
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PERIPHAS (Περίϕας)
A. Bisi
2°. - Probabilmente uno dei pretendenti di Ippodamia, di cui tacciono le fonti scritte, ma che compare in una anfora àpula da Ruvo al British Museum raffigurante, nel registro [...] , clamide istoriata e tiara lidia. A sinistra segue Sterope che con un ventaglio in una mano afferra con l'altra il polso di Ippodamia. A destra è invece Mirtilo, l'auriga, nudo, con clamide svolazzante, indi Afrodite seduta che alza due dita della ...
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(gr. Εὐρυδίκη) Nella mitologia greca, ninfa o figlia di Apollo; sposa di Orfeo, muore per il morso di un serpente. Orfeo ottiene di poterla ricondurre fra i vivi purché non si volga a guardarla prima [...] ) e da G. Caccini (comp. 1600-01, rappr. 1602).
Tra le varie figurazioni dell'arte antica, la più celebre è il rilievo, noto in più copie, della cerchia fidiaca, in cui E. è raffigurata mentre si volge verso Orfeo, trattenuta per il polso da Ermete. ...
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COTTABO (κότταβος, cottăbos)
S. Stucchi*
Gioco molto in voga nell'antico mondo classico; secondo Anacreonte, di origine sicula. Passò nel VI sec. in Grecia ed in Etruria. Molte fonti classiche ne parlano [...] ) con il dito indice della mano destra infilato in un'ansa mentre il piede della coppa poggiava sulla parte esterna del polso. Con un movimento di questo (ἀπ᾿ ἀγκύλης) veniva lanciata dalla kölix una piccola quantità di vino (λάταξ, di origine sicula ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] a sua volta sosteneva l'usberghello corto alle ginocchia. L'usberghello aveva le maniche a tre quarti o poco sopra il polso, ma larghe, e saliva fino al collo. Essendosi accorciato, talora non era più tagliato sul davanti per facilitare l'atto del ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] che spunta da una nuvola (Schrade, 1928-1929, fig. 10). Nell'avorio di Monaco, in particolare, la mano prende Cristo per il polso come in un reliquiario di marmo del sec. 5° (Ravenna, Mus. Arcivescovile), con chiara allusione a un rapporto tra l'a. e ...
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polso
pólso s. m. [lat. pŭlsus -us «battito», der. di pellĕre «battere, urtare, spingere», part. pass. pulsus]. – 1. In fisiologia, la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, e segnatamente delle arterie, prodotta dall’afflusso...
manichino1
manichino1 s. m. [der. di manica; propr. «piccola manica»]. – 1. a. Parte della manica all’altezza del polso, che ebbe grande importanza nel sec. 17° per la ricchezza dei pizzi con i quali veniva rifinita. b. Risvolto della manica,...