Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cicerone tra retorica e politica
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nome di Cicerone evoca anzitutto una straordinaria [...] in realtà all’instaurazione di un potere personale. Perdonato da Cesare dopo la sconfitta dei pompeiani, Cicerone pronuncia ancora qualche orazione in difesa di ex pompeiani in cerca di grazia presso il dittatore; poi, all’indomani delle Idi di marzo ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] la iniziò alla prassi accademica. Proseguì poi gli studi privati con il pittore Gennaro Luciano, restauratore di affreschi pompeiani, che le fornì delle solide basi tecniche. Superati gli esami di ammissione al liceo artistico di Napoli, Maria ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] .
Diversi studi riguardano i reperti dell'antica Pompei, come le osservazioni sui pesi e le misure provenienti dagli scavi pompeiani e gli studi chimici sull'acqua trovata in un vaso di bronzo, sulla materia grassa ricavata da talune terre rinvenute ...
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SOSOS (Σῶσος, Sosus)
P. Moreno*
1°. - Mosaicista greco, attivo a Pergamo nel II sec. a. C.
È l'unico mosaicista ricordato da Plinio, che lo nomina come "il più celebre" nell'arte di decorare i pavimenti [...] all'asàrotos òikos di S. si è riconosciuto un significato allusivo ad un rituale funerario (Renard) mentre ai quadretti pompeiani si attribuisce un significato sacrale (v. natura morta).
Tanto l'esemplare di Aquileia, quanto il mosaico di Heraklitos ...
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KOLHAPUR
G. Verardi
Città del Deccan già capitale di uno degli stati marāṭha, entrato poi a far parte, nell'India indipendente, del Maharashtra. Nota alle fonti medievali come Kollakṣetra/Kolhāpura, [...] con un piccolo Bacco (o Amore) su felino, siringa, maschera di satiro, cesto di frutta e delfino, che hanno paralleli pompeiani e che erano probabilmente parte di un'anfora di tipo Schreiber Gb. .Vanno ricordati anche un largo bacino su piede di tipo ...
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Vedi TAORMINA dell'anno: 1966 - 1997
TAORMINA (Ταυρομένιον, ἡ Ταυρομενία; Tauromenion)
G. V. Gentili
La greca Tauromenion sorse nel 358 a. C. per opera di Andromaco, padre dello storico Timeo, come erede [...] di Siracusa si conserva, proveniente da T., un mosaico con torri, mura e delfini, motivi gia noti in tessellati pompeiani, mentre altri mosaici pavimentali si conservano ancora in situ nel centro di Taormina o trasferiti nell'ambito del teatro.
Bibl ...
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KALLISTO (Καλλιστώ, Callisto)
E. Paribeni
Ninfa o eroina dell'Arcadia, figlia, secondo le versione più diffuse, di Lykaon e madre dell'eroe eponimo della regione, Arkas. Compagna di Artemide, K. viene [...] comunemente accettata, ha permesso di ricollegare al mito di K., una singolare figurazione che ritorna più volte in affreschi pompeiani e in cui veniva tentativamente riconosciuto un incontro di Enea e Didone. La conturbante presenza di Eros in un ...
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PENATI (dal lat. penus "commestibili di riserva", poi "ripostiglio delle provviste")
Nicola Turchi
I Penati sono gli spiriti tutelari dei viveri di riserva della famiglia (perciò Dion. Alic., I, 67, [...] anche gli eventuali numi protettori della professione del padrone di casa: Mercurio per un mercante, Vulcano per un fabbro, la Venus Pompeiana per un abitante di Pompei, e così via.
Il culto che si presta ai Penati è simile a quello prestato ai Lari ...
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UTICA (Utĭca, 'Ιτύχη)
Pietro ROMANELLI
L'antichità della fondazione, che, secondo la tradizione, sarebbe avvenuta ad opera di coloni di Tiro nel 1101 a. C., la faceva considerare come la sorella maggiore [...] nel 49 è assediata invano da Curione, nel 46 vi si ritira Catone, che, vista inutile ogni resistenza dopo la sconfitta dei pompeiani a Tapso, si uccide, mentre la città, che da una lex Iulia, non bene precisata nella sua portata, aveva già in passato ...
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. A circa 3 km. a oriente di Utica era una penisoletta rocciosa la cui punta è oggi occupata dal villaggio di Galaat el Andeless. Ora gl'interrimenti del Bagrada, che sbocca non più a sud-est della penisola, [...] Castra Cornelia, ma con efficacia diversa, nel 49 a. C., quando Gaio Scribonio Curione sbarcò in Africa per combattere i Pompeiani che erano padroni della provincia sotto P. Azio Varo aiutato dal re numida Giuba. Anche Curione, appena sbarcato, tentò ...
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esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni possibile furore giudiziario: gli ultimi...
pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...