Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] di grandi dimensioni, elevato su di un basamento, con il suo volume è già un fatto architettonico. Così è nei m. pompeiani di Porta Nocera e di Alleius Libella, così nell'altare cuspidato, di epoca flavia, di Etuvius Capreolus di Aquileia. Ma già ...
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NARCISO (Νάρκισος; Narcissus)
L. Guerrini
Figlio del dio del Cefiso e della ninfa Liriope, N., giovinetto di straordinaria bellezza, fu oggetto della passione amorosa di numerose fanciulle e ninfe, tra [...] volume di D. Levi cit. in bibl., a cui si aggiunga: K. Schefold, Die Wände Pompejis, Berlino 1957, p 371 (per i dipinti pompeiani) e F. Chapouthier, Les peintures murales d'un hypogée funéraire pres de Messyef, in Syria, xxxi, 1954, p. 173 ss.
Tipo A ...
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PASIFE (Πασιϕάη)
L. Vlad Borrelli
Figlia di Helios e di Perseis (o di Crete), sorella di Aietes e di Circe, sposa di Minosse, regina di Creta. Divinità della luce, ipostasi della luna, come rivela anche [...] ben si convenivano al gusto aneddotico e alla curiosità fabulistica propria dell'ellenismo alessandrino. Varî affreschi pompeiani ci hanno tramandato appunto lo schema di qualche composizione probabilmente alessandrina che narrava le varie fasi del ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] , in Jahrbuch, xxviii, 1913, p. 97, fig. 17; E. Rink, op. cit., p. 12. - G. familiaris fra i Lari come serpente su dipinti pompeiani: E. Rink, op. cit., p. 10 e ss.; G. Boyce, Corpus of the Lararia in Pompei, in Mem. Am. Acad., xiv, 1937, n. 174 ...
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BONA (Bône)
P. Romanelli
Hippo, detta più tardi Regius, forse per essere stata in qualche momento residenza dei re di Numidia, è da porre tra le più antiche colonie fondate nell'Africa dai Fenici ancor [...] è stato supposto, la vittoria di Cesare, che ebbe proprio a Bona il suo coronamento con la morte del capo dei Pompeiani, Scipione. Le rovine spettano a edifici diversi, che, per essere stati intrapresi gli scavi metodici solo di recente nella zona ...
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ASCANIO (᾿Ασκάνιος, Ascanâs)
G. Bermond Montanari
Omero non conosce A., come figlio di Enea; nell'Iliade A. è il condottiero dei Misi e dei Frigi della regione Ascania e il suo nome si collega coi nomi [...] Vivenzio al Museo Naz. di Napoli. Lo stesso schema si ripete sulle gemme incise, sulla Tabula Iliaca e nei dipinti pompeiani. Uno di questi raffigura Enea ferito, che si appoggia al piccolo Ascanio. Nel sarcofago romano da Torrenuova, con scene dell ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] , Stabia, Studi archeologici, topografici e storici, Trani 1907; F. Di Capua, Stabia, Scopert e scavi, in Rivista di Studi Pompeiani, 1934, XIII, p. 166; id., Contributi alla storia ed alla epigrafia dell'antica Stabia, in Rend. Acc. Arch. Lettere ...
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CLUPEA
A. Beschaouch
Città dell'Africa proconsularis (oggi Qlibia-Kelibia), forse di origine punica, ma di nome dapprima greco (᾿Ασπίς), poi latino (Clupea, Clipea, Clipea, Clypea). Era situata sulla [...] partigiani di Mario vi si organizzarono contro i partigiani di Silla. Più tardi, durante le operazioni di Cesare contro i Pompeiani, svolse una parte molto importante. Sotto l'Impero Plinio il Vecchio la cita come oppidum liberum e Tolomeo come ...
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SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] fra due fasce ad elementi ornamentali, secondo la tradizione delle s. etrusche del IV e III sec. a. C. Il bronzo è in queste s. pompeiane incrostato d'argento e tutto in argento è un altro bellissimo esemplare, con scena di gineceo. Inoltre tra le s ...
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VILLA DEI MISTERI
N. Bonacasa
Situata fuori Porta Ercolanese a Pompei (v. vol. vi, pag. 308 ss.), a 400 m circa a NO dalla Porta, si affaccia sulla Via detta Superior nel tratto che questa percorre [...] ma profondamente ellenizzata e, tuttavia, il suo valore artistico riesce limitato e certo inferiore a non pochi altri dipinti pompeiani, opere di ottimi copisti che si sono tenuti aderenti all'originale. Né, ancora, esso offre spunti paragonabili con ...
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esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni possibile furore giudiziario: gli ultimi...
pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...