OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] possiede una grande sala (m 4515), coperta con una botte dilegno; il principio costruttivo che anima l'impianto è però ormai quello Sono infatti simili per la posizione presso un ponte documentato nel Medioevo su una strada importante, quale ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] a O, del quale restano i pilastri di sostegno del ponte e un semitorrione rotondo di cui si ignorano i raccordi con la carolingio.Le analisi al carbonio 14 applicate a frammenti dilegnodi una delle travi antiche dell'abside danno la data 865 ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] prima in modello dilegno e cartone dipinti (1915-16) e poi in scultura in bronzo, nel corso di un lungo lasso di tempo che si e di trasporto veloce che collegano e attraversano gli edifici (ascensori esterni, strade sospese, ponti ferroviari, ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] con importazioni dilegnodi cedro e di pino dall'isola di Cipro e con l'aiuto finanziario di un cristiano Allo stesso sultano viene assegnato il merito di aver fatto costruire nel 1278 il ponte ad arco nei pressi di Lidda, ancora decorato su un lato ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] leggere e trasportabili dilegno, frasche o pelli. Di conseguenza è difficile parlare di una vera e propria , passim; R. Poggiani Keller (ed.), Il villaggio preistorico e le fornaci diPonte S. Marco, Calcinato 1994; A.M. Bietti Sestieri - M.C. ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] 2) menziona i rilievi del tempio di Artemide a Stymphalos, che però egli non sapeva se giudicare dilegno o di stucco.
3. Egitto ellenistico e Interessanti gli s. (praticamente inediti) di un sepolcro presso Ponte Mammolo con scene riferibili al mito ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] intarsiatori e scultori dilegno che lavorarono nelle chiese di Milano..., Milano 1895 Ponte), 257 s. (Sernio), 312 s. (Tirano); O. Mottirolo, Idossali dei cori di S. Ambrogio di Milano, di S. Francesco di Pavia, dei duomi di Ivrea, di Biella e di ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] ponte tra l'Asia e l'Africa, sottoposta all'attrazione di forze contrastanti a S e N; infine il fatto di trovarsi tra il Mar Mediterraneo, via di è stato trovato un edificio di forma rettangolare con tetto dilegno sostenuto da pilastri lignei. Alla ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] costiere dell’Asia Minore. Porte e tetti erano dilegno e le tegole in genere erano di terracotta.
Gli ordini ionico e dorico hanno avuto , oltre che trarre profitto dalla perizia etrusca nel progettare ponti, acquedotti, e fogne. Nel II sec. a.C ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] un'altra all'interno che si poteva tirare su con le corde una volta vicini alle mura.Il ponte per attraversare corsi d'acqua era fatto di assi dilegno, fra loro unite mediante giunti incavicchiati e corde; una volta ripiegate le assi, alcune cinghie ...
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ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...