SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] delle sculture del Caucaso. La scultura decorativa giunge al massimo sviluppo nelle chiese situate nella vallata della Morava. Non e la vita dell'Occidente cattolico. All'atto del pontefice, che poteva incrinare la compattezza ortodossa e mettere ...
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MONGOLI
Paul PELLIOT
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
. Il nome. - Il nome dei "Mongoli" (Monghol, plur. Monghod) compare per la prima volta in un testo cinese risalente a circa l'800 d. C., sotto [...] da Montecorvino giunse a Pechino nel 1294; nel 1307 il pontefice creò in suo favore il seggio arcivescovile di Khanbalïq (Pechino) d'una "gesta" in prosa rimata; l'opera è del massimo interesse sotto ogni punto di vista. Nel secolo seguente, la ...
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S'intende per bonifica, nel significato più antico della parola, il prosciugamento di paludi o stagni o il risanamento, in genere, idraulico e igienico di terreni che normalmente o periodicamente sono [...] i lavori furono purtroppo trascurati dopo la morte di quel pontefice.
Napoli vide cominciare l'opera di bonifica del suo garantire i prodotti agricoli occorre che tale prevalenza o franco varî da un massimo di m. 1,00 a un minimo di m. 0,50, ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] fu soppresso da Sisto V, poco favorevole in via di massima agli orientali, e in generale avverso a tutto il sistema di era aspettato un'accoglienza così solenne, venne riaccettato dal pontefice nel seno della chiesa cattolica, e poco dopo nominato ...
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TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] sei, con un'iscrizione che ne attesta la dedica al pontefice, e con figurazioni rappresentanti l'unione dei poteri temporale e calmi, e altrove, specie nel Belgio che è il massimo produttore, si riflettono i motivi dominanti della pittura decorativa ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] del cimitero, come attesta Ippolito romano. Callisto, divenuto pontefice, ingrandì la necropoli, che divenne nel sec. III dei Cinque Santi, in Callisto; cubicolo nelle catacombe di Vigna Massimo, ecc.).
Il genere di pittura è impressionistico. Nota il ...
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È la scienza che ha per oggetto le attestazioni scritte, di contenuto e significato giuridico (documenti). Essa perciò studia:1. i documenti in senso stretto, cioè le testimonianze scritte in determinate [...] imperatorum Karolinorum (Vienna 1867) il grado massimo della perfezione, riuscendo a distinguere lo scritto un versetto che, preceduto da una crocetta talora di mano del pontefice, costituisce la speciale divisa del papa, e nei quattro cantoni sono ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] e i seguaci di Costanzo; partecipa alla vittoria di Teodosio su Massimo (388); minacciata da Alarico, viene crudelmente devastata da Attila nel 'eresia, e fu causa delle disgrazie dello stesso pontefice. Il suo successore, Valeriano, fu invece uno ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] del 69%; la precipitazione annua è di mm. 727, con un massimo autunnale e un minimo estivo; i giorni piovosi sono in media anni dopo, nel 1210, l'imperatore Ottone IV, già amico del pontefice, ma ora in conflitto con lui, concede egli in feudo la ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] , la Piccardia, e la stessa Île-de-France, erano rimaste in massima ostili alla Riforma. C'era a Parigi, sì, una fiorente chiesa, genere si limitò a sostituire la propria all'autorità del pontefice e si sforzò di dimostrare che, nella dottrina e ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....