BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] , dà le notizie più interessanti sull'umanista milanese, sappiamo che il Filelfo stesso lo aveva raccomandato a Pio II; al pontefice infatti il B. intendeva dedicare due opere, di cui si ha indicazione in una lettera a Pier Candido Decembrio: la ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] . Pietro. Quindi (il 17 marzo 1563) fu consacrato dal neoeletto pontefice vescovo della diocesi di Gallese nel Lazio, istituita nell'occasione. Fu memorabilium libri IX dello scrittore latino Valerio Massimo, raccolta di motti e fatti esemplari ...
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CRISTIANI, Pietro
Luisa Bertoni
Nacque a Varese Ligure (La Spezia) il 2 ag. 1704 da Pietro Giulio e da Anna Aquileia Carranza, e ricevette il battesimo il 24 dello stesso mese. Suo fratello Beltrame [...] del principe Eugenio, il C. lo esaltava come "il massimo generale del suo tempo" e, in occasione della visita a eventuali diritti di nomina spettanti alla Corona e brigò presso il pontefice affinché il, C. succedesse sulla cattedra vescovile. Grazie a ...
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CONTRI, Giovanni Francesco Maria
Silvio Fronzoni
Nacque a Bologna il 7 genn. 1788 da Giacomo e Maria Elisabetta Stagni.
Il padre, proprietario di alcuni ettari di terreno in pianura, negli anni della [...] come "l'arte di ricavare costantemente dalla terra il massimo possibile profitto con la mimima spesa e sottolineava la necessità Filicori, al rettore dell'università di Bologna e al pontefice Pio IX sono conservate presso la Biblioteca comunale dell' ...
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CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] degli stessi ufficiali era possibile reiterare l'incarico per un massimo di altri tre anni, terminati i quali più nessuno il cardinale Nicola da Cusa, su pressione del C. e del pontefice, tentò, tra il 1461 ed il 1462, di introdurre gli umiliati ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] il Caetani all'altezza della situazione, Innocenzo X nominò al suo posto Camillo Massimo, ma il governo spagnolo, irritato da atteggiamenti del pontefice che potevano apparire "filofrancesi" (come le pressioni per la restituzione delle entrate ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] Maria Latina, in Sicilia. A quel papa il G. dedicò nel 1623 l'opera Del dominio temporale et patrimonio del pontefice romano, contenuta nel Barb. lat. 4489 della Bibl. apost. Vaticana.
Numerose fonti affermano che fu custode della Biblioteca Vaticana ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] ad identica età") per predicare nel primo anniversario dell'elezione del pontefice unità di intenti e volontà di sostegno a una politica nazionale che al Papato, additato comunque come il massimo colpevole, portava sul banco degli accusati fattori ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] i conservatori del Comune di Viterbo ringraziarono ufficialmente il pontefice, stabilendo di conferire al C., che, divenuto protettore . Con essa si suggeriva all'Allacci di usare la massima diligenza per venire in possesso dei libri e dei codici ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] Pio IX del 29 apr. 1848 che segnò il distacco del pontefice dalla causa italiana e, tornato a Pescia, prese parte al industriale mal si dà il nome di libertà […]. L'incremento massimo della produzione e il suo equo riparto fra i produttori, non ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....