Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] lungi da Lalibalà (Lālibalā) e 4000 m. con l'Abuya Miedà; ma le massime elevazioni di questo settore e di tutto l'altipiano sono un po' in dentro, a indirizzare da Gerusalemme a Roma. E il pontefice inviava a sua volta al negus Eskender un' ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] del 69%; la precipitazione annua è di mm. 727, con un massimo autunnale e un minimo estivo; i giorni piovosi sono in media anni dopo, nel 1210, l'imperatore Ottone IV, già amico del pontefice, ma ora in conflitto con lui, concede egli in feudo la ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] versi che cominciano: En tout pays on se pique, i quali furono una specie di diploma di cittadinanza europea, che il massimopontefice delle lettere conferiva al G., e in pari tempo il riconoscimento, anche fuori d'Italia, d'un teatro comico italiano ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] d'arresto, abbandonava Firenze, recandosi presso il pontefice; nel dicembre 1529 era citato a comparire davanti d'intuito, una felicità di rappresentazione che fanno di lui il massimo fra tutti gli storici italiani. E se nelle Storie fiorentine ...
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Uno dei maggiori giureconsulti italiani del Medioevo, nato a Perugia da nobile famiglia nel 1319 o nel 1327. Giovane d'ingegno straordinariamente precoce, dopo avere studiato diritto a Perugia alla scuola [...] col quale ebbe spesso a polemizzare, rappresenta il massimo risultato cui giunse la scuola giuridica detta dei della cambiale. Tanta fu la sua riputazione che anche il pontefice Urbano VI volle conoscere il parere di Baldo sulla questione del ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] proposito che nella prima metà del sec. 8° i pontefici Gregorio III e Zaccaria esortassero s. Bonifacio a non fondare la forte espansione demografica che, in campo europeo, toccò il suo massimo tra i secc. 13° e 14°, molte c. costruirono una nuova ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] : evento che lo riportò, in una posizione di massimo prestigio, dentro l'orizzonte politico di quella patria lontana dodici galee comandate dal doge Cristoforo Moro in persona, il pontefice era ormai prossimo all'agonia. Spirò ad Ancona, sul colle ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , per i quali il concilio di Costanza prevedeva un numero massimo di sei, non riuscì a seguire tali direttive, tanto che e di s. Paolo. Su tale lastra è scolpito ai piedi del pontefice un epitaffio che ricorda la data di morte (20 febbraio) e la ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] contesto il nuovo concetto di feudo trovò la sua massima espansione in quanto definiva la sottomissione di una potenza da Gerusalemme e dopo la pace di San Germano con il pontefice, l'imperatore si accinse a riorganizzare completamente l'intero Regno ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Ruiz de la Mota, affinché le Cortes di Castiglia, massimo organo di rappresentanza del Regno, concedessero i sussidi finanziari necessari si diffuse la notizia di un viaggio del G. presso il pontefice, favorevole a una tregua.
Secondo Carlo V, il G. ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....