COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] anche con lo stesso Carlo Borromeo, durante il suo soggiorno romano, mentre Cesare Baronio fu suo auditore al corso di rendite e i suoi tesori". Tale intenzione fu confermata dal pontefice con la concessione della sospensione del diritto d'asilo per ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] in diritto civile e canonico. Introdotto nell'ambiente colto romano, continuò le sue prove letterarie ripubblicando l'Adone VIII, si affrettava a rientrare a Roma. Il nuovo pontefice Innocenzo X si mostrò largo di benevolenza e di favori verso ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] gli interessi della Repubblica con quelli del pontefice e dell'imperatore Sigismondo. Nonostante la ) pp. 59-61; N. De Claricini Dornpacher, Lo stemma dei Da Onara o Da Romano, Padova 1906, p. 19 ss.; R. Cessi, La biblioteca di Prosdocimo de' Conti, ...
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CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] dove si era recato come pacificatore in nome del pontefice, interdisse la città privandola del privilegio dello Studio; Bologna, Bologna 1848, p. 92; C. F. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, a cura di F. Bollati, I, Torino 1854, pp ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] corte romana di Clemente VII e sembra che sia stato il pontefice in persona ad aprirgli prospettive di impiego negli uffici curiali. Dopo al quale Napoli nutriva sospetti sul coinvolgimento romano, o quanto meno su un'insufficiente collaborazione ...
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GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] brevi periodi del reggimento comunale partenopeo sotto la tutela del pontefice. È certo, comunque, che il G. si alimentis" di Martino da Fano, in Atti del Congresso internazionale di diritto romano, Verona… 1942, I, Milano 1951, pp. 341 s., 346 ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] quali Visconte Visconte, podestà di Bologna, si appellò al pontefice e si dichiarò pronto a sostenere le ragioni del Comune 366, 404, 437, 444, 455 s.; F.C. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, II, Torino 1857, pp. 275 s.; M. Sarti - M. ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] vita cittadina il G. fu in seguito professore presso lo Studium romano ai tempi di Paolo II. Morì a Roma, di peste, 12 luglio 1468, un suo figlio di nome Carlo ottenne dal pontefice - secondo una prassi tutt'altro che inconsueta nel tardo Medioevo - ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] 1735, II, pp. 31, 35; G. B. Caraffa, De Gymnasio romano, II, Romae 1751, p. 501; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d . secc. XV e XVI, Ferrara 1903, p. 96; N. Mengozzi, Il pontefice Paolo II e i senesi (1464-1471), in Bull. senese di storia patria, ...
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CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] che il C. non sempre mostrava una completa conoscenza del diritto romano e usava in più parti uno stile inelegante e a volte molto severi contro il comportamento della congregazione. Il pontefice Gregorio XVI lo accusò di aver usato "espressioni ...
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anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...
pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...