Successore (m. Roma 824) di Stefano IV, divenne pontefice romano nell'817. Ottenne da Ludovico il Pio un diploma di conferma delle concessioni e dei privilegi già elargiti dai predecessori (Pactum Ludovicianum) [...] ma, venuto in Italia Lotario e fattasi sentire più forte l'autorità sovrana in Roma, scoppiarono nella città ribellioni degli avversarî del papa, che dovette giustificarsi (con una purgatio per sacramentum) ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II
– Karol Wojtyła (Wadowice 1920 - Roma 2005), eletto al papato il 16 ottobre 1978. La celebrazione del giubileo del 2000 (v.) rappresenta una data spartiacque nel pontificato di Giovanni [...] addetti devono deliberare sulla stesura di una Costituzione per l’Unione Europea, si intensificano gli appelli del pontefice a valorizzare le «radici cristiane» del vecchio continente; seguono nuovi viaggi apostolici in Spagna, Croazia, Bosnia ed ...
Leggi Tutto
Camillo Borghese (Roma 1552 - ivi 1621). Fu eletto pontefice nel 1605. All'inizio del pontificato entrò in conflitto con Venezia, che aveva promulgato leggi restrittive in materia di proprietà ecclesiastica, [...] cui P. rispose lanciando l'interdetto contro la città (poi revocato per la mediazione di Francia e Spagna). Si dedicò alla riforma della Chiesa e allo sviluppo delle attività missionarie in America, Asia ...
Leggi Tutto
papa
Titolo (più comune e meno solenne di «pontefice») col quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. In Oriente, durante i primi secoli cristiani, il titolo di p. era dato [...] . L’evento più famoso e più gravido di conseguenze, in questa situazione di incertezza della procedura di elezione del pontefice romano, fu quello del Concilio di Sutri (1046), durante il quale l’imperatore Enrico III di Franconia indusse Gregorio ...
Leggi Tutto
È il quinto pontefice che tenne la cattedra di Roma dopo San Pietro, secondo la lista episcopale conservataci da Ireneo e da Eusebio, e governò fra il 106 e il 115. Secondo un'antica leggenda sarebbe stato [...] sepolto al settimo miglio della via Nomentana. Ma quel martire Alessandro, ch'era ivi sepolto coi compagni Evenzio e Teodulo, deve essere tenuto distinto da papa Alessandro, che, secondo ogni probabilità, ...
Leggi Tutto
Senatore (m. 1587) del Ducato di Milano, fratello del pontefice Gregorio XIV; barone di Valsassina e poi conte della Riviera del Sacro Romano Impero, fu creato da Filippo II senatore e consigliere segreto; [...] svolse missioni diplomatiche alla corte di Carlo Emanuele I di Savoia ...
Leggi Tutto
Romano, fu consacrato pontefice il 26 giugno 684, quasi un anno dopo la morte del suo predecessore Leone, per aver dovuto attendere a lungo la convalida imperiale della sua elezione. Nell'attesa esercitò [...] poteri pontificali; fra l'altro, ottenne che i vescovi di Spagna sottoscrivessero alla sentenza del concilio ecumenico, che troncò la controversia del monotelismo. Dietro sua richiesta, come è probabile, ...
Leggi Tutto
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...