scias
- Presente congiuntivo del verbo latino scire, che si registra tra le parole con cui Adriano V afferma solennemente la sua condizione, sulla terra, di pontefice: scias quod ego fui successor Petri [...] (Pg XIX 99).
Il costrutto con ‛ quod ', corrente nel latino medievale, va considerato ricalco del greco (ὅτι). Esso si diffuse specialmente dopo il IV secolo, pure per il tramite della Vulgata di s. Girolamo ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] salma fu traslata il 9 gennaio 1588. Nel 1616-17 Paolo V autorizzò l’istruttoria per attestare le virtù di Pio V. Il pontefice fu beatificato il 1° maggio 1672 e fu proclamato santo il 22 maggio 1712.
Fonti e Bibl.: Ampia bibliografia in S. Feci, Pio ...
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Cosimo de' Migliorati (Sulmona 1336 - Roma 1406). Cardinale (1389), legato in Lombardia e Toscana (1390), fu eletto papa (1404) dai cardinali dell'obbedienza romana, con l'impegno di adoperarsi per concludere [...] , irritati per l'uccisione di alcuni loro delegati ad opera di Ludovico Migliorati, nipote del papa, costrinsero il pontefice a fuggire (1405). Richiamato l'anno seguente, ottenne la sottomissione di re Ladislao, e lo nominò difensore e gonfaloniere ...
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Ecclesiastico (Schwarzenburg 1070 circa - Wolkenburg 1131); fautore degli imperatori Enrico IV e V, fu nominato (1100) arcivescovo di Colonia da Enrico IV. Nella lotta tra il pontefice Pasquale II ed Enrico [...] V tenne le parti di quest'ultimo, ma successivamente, a causa della politica imperiale contraria agli interessi dei principi, gli si schierò contro. Estese notevolmente il territorio del principato arcivescovile ...
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. Nel diritto romano, constitutiones principum è il nome che si dà alle ordinanze imperiali. Il nome è poi passato a indicare le leggi emanate dal pontefice (costituzioni pontificie; v. decretali; clementine, [...] costituzioni) ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] la s. Sede appare evidente se si considera che il suo organo supremo è lo stesso della s. Sede, e cioè il sommo pontefice che, con legge interna 7.6.1929, ha assunto la qualifica di sovrano dello Stato.
Il territorio dello stato della Città del ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] poi con quelli di S. Maria ad Martyres (29 genn. 1787) e di S. Maria in Via Lata (30 marzo 1789). Lo stesso pontefice, poi, con un breve del 23 dic. 1777, lo creò legato a latere della provincia di Bologna. L'uno e l'altro provvedimento avevano ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] che nel giugno 1229 aveva fatto trionfalmente ritorno nel Regno, impiegò un anno a ristabilire rapporti pacifici con il pontefice. La pace fu conclusa nel luglio del 1230, sulla base di una reiterata promessa del rispetto delle libertà ecclesiastiche ...
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PIPINO re d'Italia
Secondo figlio di Carlomagno e d'Ildegarda, nato nel 777, fu nominato dal padre re d'Italia e consacrato a Roma dal pontefice Adriano I nel 781. Combatté in Baviera e nel 793 contro [...] il duca di Benevento Grimoaldo, che invano tentò di sottomettere. Prese parte anche a campagne contro gli Avari, in Pannonia, e contro gli Arabi, che cacciò dalla Corsica. Nel 796 s'impadronì della Baviera, ...
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Riformatore (Firenze 1508 - Roma 1567). Figlio di un alto funzionario di casa Medici, avviato alla carriera ecclesiastica, si recò giovanissimo a Roma, accolto in casa dello zio materno, il card. Bibbiena. [...] (Clemente VII, 1523) lo chiamò in curia e gli affidò importanti incarichi. Ma alla morte del pontefice (1534), C. abbandonò la carriera ecclesiastica e Roma. Trascorse i primi anni a Firenze (1536-39), e poi a Napoli (1539-41), dove, nel circolo ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...