ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] 'anni dopo la riforma promossa da papa Zefirino (202-217) e l'opera di riorganizzazione di Callisto, il diacono, poi pontefice, che ha legato il suo nome alla catacomba dell'Appia e alla basilica del Trastevere, dovettero riguardare anche gli edifici ...
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VESTA (Vesta)
G. Carettoni
Divinità romana del focolare domestico.
Il significato del vocabolo greco corrispondente (ἑστὶα = fuoco) e l'identità del culto indussero gli antichi a ricercare anche un rapporto [...] dalle affermazioni di Cicerone (De orat., iii, 3, 10; De nat. deor., iii, 32, 80) il quale riferisce come il pontefice massimo Q. Muzio Scevola venisse ucciso ante simulacrum Vestae. Ma anche per l'età imperiale il tipo iconico ufficiale rimane ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] la Pace tra il re di Francia e il re di Spagna sotto gli auspici di Clemente VIII, per il monumento funebre di questo pontefice (ibid., p. 251). Soltanto nel 1613 vennero affidate le commissioni per i rilievi del deposito di Paolo V, e al B. spettò ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] Mun., 372, I, c. 100), nell'iniziale che introduce il De gradibus (Cahn, in corso di stampa); accanto al pontefice Eugenio III (accompagnato dalla scritta: "Hic presul summus sed Clare Vallis alumnus aure patente bibit que Bernardus sibi scribit"), B ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] nuovi s. carolini fu elaborato presso la corte, a partire da un manoscritto che il sovrano aveva espressamente richiesto al pontefice. Il volume, che si pretendeva esemplato sul modello del s. utilizzato da s. Gregorio Magno, era conservato presso la ...
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DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] genere sacro e ritrattistico, tra l'altro effigiando - a suo dire - numerosi generali e ufficiali dell'armata francese e il pontefice Pio VII (De' ritratti..., Paris 1809).
Nel 1773, per incarico dei deputati della città (in esecuzione al decreto del ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] .
Le sue prime opere note risalgono al sesto decennio: nel 1655 ricevette 36 lire per aver dipinto l'arma del pontefice Alessandro VII, oggi dispersa, per il duomo di Milano; nel luglio del 1660 ricevette pagamenti dal tesoriere della fabbrica del ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] . Subito (1830) l'Accademia di S. Luca gli concedeva una medaglia per i suoi disegni di nudo; un applaudito ritratto del pontefice Gregorio XVI gli valse nel 1834 la nomina a cavaliere. Innamoratosi di una greca, la seguì a Corfù dove dipinse nel ...
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CREMONA (Carmona), Melchiorre (Marchionne, Melchionne)
Rosella Carloni
Lombardo, scalpellino, erroneamente considerato dal Brun come appartenente alla famiglia di Giovan Pietro Cremona, è documentato [...] 47) e per aver eseguito in collaborazione con Muzio Quarto la tomba del cardinale Federico Corner, fatta edificare dal pontefice Gregorio XIV in S. Silvestro al Quirinale, su probabile disegno di Domenico Fontana e con l'intervento di Giovan Battista ...
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FANTITTO, Cesare
Marisa Zaccagnini
Non si conoscono i dati biografici del F., originario dell'Aquila, attivo nella seconda metà del sec. XVII.
Dai pochi documenti noti si sa che il 19 maggio 1688 ebbe [...]
In un inventario del 1908 presso l'Archivio comunale dell'Aquila risulta un solo dipinto del F., raffigurante il Pontefice Paolo IV Carafa, proveniente dal Museo di arte sacra della stessa città, eseguito probabilmente per rendere omaggio alla madre ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...