PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] dei mestieri legati all’arte e all’architettura.
Anche se si dedicò essenzialmente al restauro, Pierantoni scolpì alcuni ritratti del pontefice: sono noti un ovale con cornice di granito e metallo (realizzata, quest’ultima, da Giuseppe Valadier) e un ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] , ricomparve a Brera con un "ritratto" di Urbano III, che era stato commissionato dal marchese Luigi Crivelli discendente del pontefice; nel 1851 è la volta di Rinaldo e Armida, soggetto riproposto ancora nel 1853. Frattanto si era cimentato anche ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] 10 maggio 1476 (c. 10v; cfr. Hain, n. 9404) definisce l'"Ariminensis" come "pater meus".
Il D. rimase al servizio del pontefice anche Sotto Sisto IV, e probabilmente su suo intervento si deve, per un consulto per la malattia del papa, la chiamata di ...
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DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] con toni più marcatamente devozionali rispetto all'opera del Podesti, ma anche sul piano strettamente compositivo. Sembra che il pontefice apprezzasse la maniera pittorica del D. poiché gli commissionò altri dipinti tra cui Cristo e Caifas e il ...
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GIACONI (Giacconi), Vincenzo
Alessandra Ancilotto
Nacque il 3 febbr. 1760 a Tremignon (oggi nel comune di Piazzola del Brenta), piccola località presso Padova, da Francesco Giacon e Pasqua Corrà. Nonostante [...] Volpato e R. Morghen.
Tra le incisioni più rimarchevoli si ricordano una Fuga in Egitto da A. Elsheimer; il ritratto del pontefice Pio VII, eseguito nel 1800 dal disegno di N. Schiavone tratto da un dipinto di B. Castelli; una Madonna col Bambino su ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] del C. sopra l'aggruppamento dei colossi di Monte Cavallo, Roma 1802). Con bolla del 4 aprile del 1804 il pontefice nominerà poi l'artista direttore perpetuo dell'Accademia del nudo. Quanto alle lamentele dei restauratori e venditori, il C. concordò ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] Pitti e Taddei di Michelangelo, la scultura, tuttora non identificata, fu scolpita entro il 1521, anno di morte del pontefice destinatario del tondo.
Agli inizi dell'attività del G. risale la statua lignea con S. Maria Maddalena orante, proveniente ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] un orientamento di nuovo volto, auspici nell'immediato G.P. Zanotti, segretario della Clementina e da lontano il pontefice bolognese Benedetto XIV, a condurre i discepoli allo studio dei modelli degli Incamminati e dei loro precedenti. È certa ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] inedito (che si conserva a Macerata presso l'archivio privato Compagnoni - Compagnucci - Floriani) si apprende che lo stesso pontefice lo sollevò dall'incarico un mese dopo. Nel frattempo dopo essere ritornato a Macerata, egli proseguì la redazione ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] cantieri della Roma di Paolo V e Urbano VIII.
Non riuscendo a ottenere "niuna servitù, benché proccurata, […] col pontefice" (ibid.), il G. dovette decidere di intraprendere un lungo viaggio Oltralpe; dopo aver visitato le principali città italiane ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...