Giureconsulto canonista (n. Roma - m. 1527). Avvocato concistoriale (1485), uditore di Rota (1493), quindi vicario del pontefice e praetor nel Gymnasium Romanum; vescovo di Lucera, fu creato cardinale [...] (1517). Tra le opere: De computatione dotis in legitimam; De concilio ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] mettersi sotto i piedi gl'imperatori e i re, [P.] dice che senza l'autorità dei principi non si può conservare quella dei pontefici; e però procede con gran rispetto verso ogni principe, e fa loro volentieri delle grazie, e quando le niega, lo fa con ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] , fece proprie le teorie di Marsilio da Padova e di Giovanni di Jandun, che, quasi annullando l'autorità del pontefice e della Chiesa, sottomettevano in tutto questa allo Stato. Dopo molti processi e condanne, il papa lo dichiarò formalmente eretico ...
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Periodico ufficiale della S. Sede che, dal 1° gennaio 1909, pubblica, normalmente in fascicoli mensili, gli atti del Sommo Pontefice, delle congregazioni e commissioni pontificie, dei tribunali ecc., la [...] cui apparizione negli A. è stata dichiarata indispensabile perché entrino in vigore (definendo così il modo della pubblicazione e promulgazione degli atti); dal 1929 gli A. pubblicano anche un Supplemento ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] a un accordo con i guasconi. La maggioranza assicurata da questo consenso si trasformò in unanimità il 7 ag. 1316 e il nuovo pontefice, eletto all'età di 72 anni, prese il nome di Giovanni XXII e si insediò rapidamente ad Avignone.
L'avvio del suo ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] papa, che certo vi fu; non è però opportuno convenire con il Lippi, che testimonia di una precisa volontà del pontefice di avanzare l'Odescalchi nella carriera prelatizia in virtù di questo conferimento (per il biografo il ruolo di chierico di Camera ...
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Papae Raccolta di 27 norme canoniche, compilata da Gregorio VII, che fissò i principi fondamentali della riforma della Chiesa voluta da quel pontefice. Vi è affermato il potere assoluto del pontefice romano, [...] la sua supremazia sulle gerarchie della Chiesa e il diritto di deporre gli imperatori e di sciogliere i sudditi dal giuramento di fedeltà ...
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Istituto sorto storicamente dal privilegio, basato su una bolla di Urbano II del 1098, per cui i re di Sicilia si ritennero legati nati del pontefice e pretesero con ciò che tutta la materia ecclesiastica [...] dell’isola fosse di loro competenza esclusiva. I re aragonesi e gli Spagnoli giunsero a sostenere che nessun atto della Santa Sede potesse avere vigore senza essere munito delle lettere esecutorie del ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] la s. Sede appare evidente se si considera che il suo organo supremo è lo stesso della s. Sede, e cioè il sommo pontefice che, con legge interna 7.6.1929, ha assunto la qualifica di sovrano dello Stato.
Il territorio dello stato della Città del ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] che nel giugno 1229 aveva fatto trionfalmente ritorno nel Regno, impiegò un anno a ristabilire rapporti pacifici con il pontefice. La pace fu conclusa nel luglio del 1230, sulla base di una reiterata promessa del rispetto delle libertà ecclesiastiche ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...