Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] l'antipapa Burdino che, dopo la partenza di Enrico V, si era rifugiato a Sutri. Otto giorni di assedio, presente lo stesso pontefice, bastarono per la capitolazione della città. Burdino fu preso e il 23 aprile fece il suo ingresso a Roma, in groppa a ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] Nicolò Gislardi, vicentino e imparentato con il D., e un greco di nome jurij arrivarono a Roma, conferirono con il pontefice e ripartirono, dopo aver ricevuto dalle casse pontificie 48 fiorini per le spese di viaggio. Stando alle cronache russe, nel ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] le cause del sentimento di cui si è fatto interprete e che lo porta a snaturare la verità delle. intenzioni dei pontefice. Graziano riprodusse nel Decretum (I,XIX, 9) il passo del Liber Pontificialis.
Al successo nel campo politico dell'ambasceria di ...
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Cardinale e diplomatico (Milano 1509 - Roma 1580), figlio di Girolamo. Studiò a Padova ed ebbe da Clemente VII il vescovato di Modena (1529); ricoprì molti e importanti incarichi diplomatici: nunzio in [...] Paolo IV, e da Pio IV fu prosciolto (1559). Nel 1563 riuscì finalmente a guidare in porto il Concilio di Trento. In predicato di diventare pontefice nei conclavi del 1565 e 1572, fu inviato da Gregorio XIII come legato alla dieta di Ratisbona (1576). ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] questa ricerca è autentica. Questa missione è esercitata al grado supremo attraverso il carisma di infallibilità che è del Sommo Pontefice e del Concilio. Ma ogni prete è responsabile di trasmettere autenticamente la fede e non di testimoniare le sue ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] e Campano da Novara.
Il 14 maggio 1277 il crollo di un tetto o di una parte dell'appartamento papale coinvolse il pontefice che, estratto dalle macerie ancora in vita, sopravvisse alle ferite solo sei giorni. G. fu sepolto a Viterbo e la sua tomba ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] , il re del Wessex che, gravemente ferito in combattimento, aveva abdicato dopo due anni di regno, fu battezzato a S. Pietro dal pontefice, che gli impose il nome di Pietro. Dieci giorni dopo Cædwalla morì e fu sepolto nella basilica ove l'evento fu ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] il 22 giugno 1276, dopo sole tre settimane di conclave, tenuto a Roma in S. Giovanni in Laterano, Ottobono Fieschi fu eletto pontefice, l'11 luglio, anche per l'appoggio di Carlo d'Angiò, che, come senatore di Roma, sorvegliò il conclave e trovò modo ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] allo scisma acaciano espresse anche nella lettera al senatore Giovanni. Al loro ritorno Fausto e i suoi colleghi riferirono al pontefice che grande era stato il disappunto dell'imperatore per il suo comportamento e per la mancata ripresa dei buoni ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] sua volta nuovi argomenti d'impegno e di riflessione.
Nel suo sforzo programmatico la G. si avvalse del sostegno del pontefice Pio X, di cui condivideva la concezione di un associazionismo fondato eminentemente su un modello di vita attento più agli ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...