VENDOME
M.-P. Subes
VENDÔME (lat. Vindocinum)
Cittadina della Francia settentrionale (dip. Loir-et-Cher), sviluppatasi intorno alla Trinité, importante abbazia benedettina fondata nel 1033 da Giorgio [...] 'immagine dell'apostolo in cattedra costituiva quindi un'esaltazione della figura di Pietro e contemporaneamente della figura del pontefice, suo successore alla guida del gregge, custode della tradizione istituita da Cristo. La data del soggiorno a V ...
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VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] d'Arezzo, di cui dà il progetto; poi ritorna a Roma dove riprende i lavori della Sala Regia, che il nuovo pontefice, Gregorio XIII, vuole ultimata al più presto: vi sono rappresentate ad affresco Sette storie papali. Ritornato a Firenze nel '74, il ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] nei quattro putti reggistemmi del basamento, in quelli del sarcofago e nelle figure del rilievo centrale con l’Ingresso del pontefice a Roma (Vasari, 1568, II, p. 179; Götzmann, 2010, pp. 210, 217 e ss., 240, con bibl. prec.). Tuttavia, solo ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] di M.; vescovo della città nel 742, legato pontificio per il regno franco e onorato del pallium nel 754 dal pontefice Stefano II, Crodegango con la sua opera riformatrice trasformò M. in uno dei maggiori centri di diffusione culturale e spirituale ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] .
Nel 1859 il C., che nel 1857 era stato tra coloro che avevano cercato di far pervenire al pontefice una provocatoria richiesta di radicali riforme, abbandonò Roma per arruolarsi volontario nell'esercito piemontese; riuscì ad entrare nel reggimento ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] uno sfondo lavorato in oro (Müntz, Frothingham, 1883, p. 19), altri frutto di doni da parte di qualche sovrano agli stessi pontefici, come quello regalato da Edoardo I a Niccolò IV (Langlois, 1905, p. 1039, nr. 7593), anch'esso di lavorazione inglese ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] nel febbraio 1659 il M. fu retribuito per "tutte le imprese" del papa Alessandro VII dell'arazzo con l'Annunciazione donato al pontefice (De Strobel, p. 31) e, nello stesso anno, fu pagato per un intervento di restauro a un affresco del soffitto del ...
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CAGLIARI
R. Serra
(lat. Carales, Karales, Karali, Castrum Caralis)
Città della Sardegna meridionale, capoluogo della regione, posta al centro del golfo omonimo.Menzionata da Pausania (Periégesis, X, [...] di S. Michele, sorta sul luogo di un edificio precedente, forse di culto ariano e riconsacrato nel sec. 9° dal pontefice Leone IV (Pani Ermini, 1988).L. Pani ErminiLa distruzione della cittadella di Santa Igia avvenne nel 1258 a opera dei Pisani ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] La pavimentazione lateranense (per il cui disegno cfr. Roca De Amicis, p. 93) era in parte in opera quando il pontefice, nel febbraio 1653, facendo visita alla basilica, dimostrò "grandissimo disgusto" per il disegno del nuovo pavimento e, sebbene lo ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] a un intervento successivo – forse risalente al pontificato di Innocenzo VIII Cibo – è l’iscrizione sul libro che il pontefice tiene fermo con la mano sul ginocchio sinistro: grafia e tenore del testo non si accordano infatti con una cronologia di ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...