GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] , essendo vacante il vescovato di Arezzo, fu candidato alla successione con una lettera di raccomandazione della Signoria fiorentina al pontefice Callisto III, dell'11 gennaio, accompagnata da una missiva dei Priori di Arezzo e dall'elezione da parte ...
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DELLA PORTA, Ruffino
Giancarlo Andenna
Nacque a Piacenza nella seconda metà del sec. XII. Nel 1199 insegnava, con il consanguineo Guglielmo, diritto civile in Bologna, come risulta da un documento riportato [...] . La durezza delle clausole fece ritardare l'approvazione formale dell'accordo sino al termine del mese di luglio, quando il pontefice ordinò, dal canto suo, di togliere l'interdetto. Inoltre durante le prime settimane di consolato, il D. e i suoi ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] ducato di Savoia (Eubel). Nello stesso anno l'A. visse anche una breve parentesi diplomatica come ambasciatore straordinario del pontefice presso Carlo V per ottenere la fine delle guerre intestine nella cristianità allo scopo di rendere possibile la ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] . In questo contesto, alla fine di maggio del 1524, si diffuse la notizia di un viaggio del G. presso il pontefice, favorevole a una tregua.
Secondo Carlo V, il G. avrebbe dovuto soprattutto prestare la sua competenza giuridica alle trattative per ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] capitolo di rifiutarsi di accogliere il presule nominato dal papa, in capo a poco più di un anno riuscì ad ottenere dal pontefice il trasferimento del Serazoni a Brescia e la nomina del C. come vescovo di Piacenza (14 genn. 1383). Nonostante la sua ...
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MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] resa della città. Questo ruolo di mediazione fra Perugia e il pontefice fu svolto da Giovanni in più occasioni: nel 1425 e tra i dieci cittadini incaricati di rendere omaggio al nuovo pontefice Niccolò V. Dalla fine degli anni Trenta Giovanni figura ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] di peste, il 14 ag. 1467.
Dopo la sua morte, il 12 luglio 1468, un suo figlio di nome Carlo ottenne dal pontefice - secondo una prassi tutt'altro che inconsueta nel tardo Medioevo - di essere promosso agli ordini sacri malgrado il difetto dei natali ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] alla carica di segretario ai brevi, che comportava l'appartenenza alla congregazione per la Segnatura di grazia. Nel 1586 il pontefice lo volle, con i cardinali G. Paleotti, I. Aldobrandini, P.E. Sfondrati e F. Borromeo, come membro della commissione ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] agli avvenimenti di corte, alle incursioni turche e tatare.
All'arrivo del Rubini il B. tornò in Italia ed ottenne dal pontefice Paolo V, in ricompensa dei servigi resi, due benefici di 200 scudi di rendita, tra i quali un canonicato in Parabiago ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] Bonifazio IX, nel 1404, Innocenzo VII, il Tomacelli dové cedere la sua dignità di marchese della Marca al nipote del nuovo pontefice, Ludovico Migliorati, che entrò in possesso di Fermo il 18 ott. 1405.
Non sappiamo bene quali siano stati i rapporti ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...