D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] la commenda dell'abbazia basiliana dei SS. Elia e Anastasio di Carbone, succedendo a Roberto Sanseverino che il pontefice aveva sollevato dall'incarico in seguito alle proteste dei monaci, stanchi delle sue angherie e delle ripetute spoliazioni cui ...
Leggi Tutto
PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] , a spiegare ai cardinali le ragioni della ribellione. Ciò gli costò il carcere, una volta ristabilita l’autorità del pontefice. Sulla durata della prigionia si sono avanzati pareri assai diversi, ma è molto probabile che non superasse i tre anni ...
Leggi Tutto
CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] della Chiesa doveva essere interpretato nel senso che esso poteva essere esercitato soltanto in unione con tutta la Chiesa e con il pontefice, ma che da solo non esiste.
Anonima vide la luce la sua ultima opera, la più importante da un punto di vista ...
Leggi Tutto
POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] intervenire nella correzione del martirologio di cui però uscirà soltanto il volume relativo al mese di gennaio con dedica al pontefice (Firenze 1751).
Fra le opere di Politi soltanto due furono composte o ristampate in volgare: la Vita della serva ...
Leggi Tutto
GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] celebrazione anche di Gregorio XIV Sfondrati con una Canzone al s.mo pontefice Gregorio XIIII pubblicata sempre dai Blado sullo scorcio del 1590 (la consacrazione del nuovo pontefice era avvenuta l'8 dicembre), in cui la lieta notizia dell'elezione ...
Leggi Tutto
CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] Ganganelli, tutti nascosti dall'anonimato: Lo spirito di Clemente XIV dato in luce dal R. P. B. confessore del detto pontefice e depositario di tutti i suoi segreti (Amsterdam 1777), traduzione de L'esprit du Pape Clément XIV... di Joseph Lanjuinais ...
Leggi Tutto
PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] del Consiglio dei quaranta. Per le sue doti diplomatiche, nel 1575 e nel 1587 fu inviato quale ambasciatore presso il pontefice per perorare la causa di Perugia in una serie di questioni relative al governo della città, tra le quali il pagamento ...
Leggi Tutto
GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] ignote. Se ne ha notizia da una supplica del Senato di Palermo, in data 12 giugno 1589, con la quale si prega il pontefice di reintegrare il G. in seno alla Chiesa. Non si può escludere, in questo caso, che il G. sia stato realmente vittima - come ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] di una biografia che resta comunque assai scarna, è la bolla emessa il 31 maggio 1447 da Nicolò V, con cui il pontefice gli concede di potersi sposare, anche eventualmente con una vedova, senza dover per questo perdere l'ufficio: da essa risulta che ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] ai Trionfi del Petrarca.
Un documento senese informa anche di una ambasceria svolta da B., in nome della Repubblica, presso il pontefice Sisto IV (Arch. di Stato di Siena, Conc. Del., 637,c. 31); e certamente B. era tornato di nuovo nella sua ...
Leggi Tutto
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...