FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] di papa Niccolò V (avvenuta il 6 marzo 1447), probabilmente nella speranza di trovare accoglienza presso la corte del pontefice, ligure come lui. Entrò così in contatto con Poggio Bracciolini, segretario curiale, al quale aveva già inviato le ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] IV, pp- 328-344), dove troviamo delineato un vero programma di direzione culturale che auspicava l'egemonia del pontefice, svolta sul piano tanto della letteratura sacra che di quella profana.
Il saggio Dell'entusiasmo delle belle arti costituisce ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] , la fretta di una scrittura in perenne mobilitazione non aiutava la sua drammaturgia: da Il Papa e la strega (1989), sul pontefice polacco costretto dai dolori alla schiena a rivedere le sue posizioni sulla droga, a Il diavolo con le zinne (1997 ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] Daniele Barbaro electo patriarcha Aquileiensi,che alcuni anni prima il card. Sirleto aveva sollecitato al B. da parte del pontefice Pio V.
Quest'opera fu presentata come traduzione di un originale greco del quale però non rimase alcuna traccia ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] 85, che contiene un riferimento alle pratiche nepotistiche di Sisto IV, propone di datarlo Timpanaro. Posteriormente alla morte del pontefice, avvenuta nell'agosto 1484, ritenendo che nel proverbio costui sia menzionato come non più in vita, lo data ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] 1437 per le nozze di Carlo Gonzaga con Lucia, figlia del marchese Niccolò; nel settembre 1437 a Bologna l'orazione dinanzi al pontefice Eugenio IV, recitata da Leonello.
Del 29 marzo 1436 è il decreto del Consiglio di Ferrara che affidava al G., che ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] solita di apostasia dall'Ordine agostiniano in spregio alle censure ecclesiastiche, di avere contestato l'autorità del pontefice identificato con l'Anticristo, di avere dichiarato la scomunica semplice invenzione umana, inutile la confessione dei ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] ., diretti, ad esempio, contro la corruzione della Chiesa nella canzone dettata nel 1549 per sostenere la candidatura a pontefice del cardinal Farnese) a un più rigido ideale controriformistico cui sono improntate le ultime rime, sia che lo scrittore ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] del romanzo, il F. ha voluto conciliare il contrasto delle nuove idee con la funzione e la figura papale; il pontefice si mostra infatti molto più aperto e sensibile del suo apparato che continua a intrigare contro Piero, contemporaneamente attaccato ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] s. (per lettere del Haller al B., v. oltre, A. Simili, 1965); 3 lett. del Ganganelli al B. in Lettere interessanti del Pontefice Clemente XIV Ganganelli, III, s.l. 1777, pp. 178-187 (e nelle successive ed. delle lettere di Clemente XIV); 1 lett. del ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...