BALDESCHI COLONNA, Federico
Alberto Merola
Nacque il 2 sett. 1625 da Iacopo Baldeschi e Artemisia della Concia in Perugia, e in questa città iniziò gli studi giuridici. Dopo l'elezione di papa Innocenzo [...] (L. v. Pastor, XIV, 2, p. 519).
Ma una tale azione, che avrebbe richiesto lungo tempo, veniva interrotta dalla morte del pontefice e dal successivo richiamo a Roma del B., al quale il nuovo papa, Clemente IX, affidava l'incarico di segretario della ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] II, in vista di un futuro conclave. A Roma poteva giovarsi dei legami contratti tra i Gonzaga e la famiglia del pontefice, che secondo l'ambasciatore spagnolo Vargas mostravano la creazione di una "fación mantuana" (cit. in Drei, La politica di Pio ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] il passaggio di questo da Parenzo a Treviso si rivelò assai difficile, per più di un motivo. Da un lato il pontefice vide a lungo vanificati gli sforzi per trovare un sostituto alla guida della scomoda, e povera, diocesi istriana. Dall'altro, neppure ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] i vescovi francesi, il sovrano ed il papa. Presto, però, l'A., sia per l'illimitata fiducia che godeva presso il pontefice sia per la profonda conoscenza degli affari di governo, controllò e risolse quasi tutte le trattative fra la corte pontificia e ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] reca la data del 22 luglio e l'istruzione di mostrarsi ben fermo in quelle che erano le aspettative del pontefice, senza però tentare di ottenere niente di più per quanto concerneva la questione della regalia, in quanto pretese eccessive avrebbero ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Era monaco del monastero benedettino di S. Croce in Fonte Avellana, quando nel 1138 - mentre si era ancora nel vivo dello scisma scoppiato nel 1130 - fu eletto vescovo di Foligno. [...] di S. Croce in Fonte Avellana, incoraggiandoli ad abitare a Foligno e donando loro la chiesa di S. Claudio (1148).
Anche dal pontefice Anastasio IV, successo a Eugenio III nel 1153, B. otteneva il 17 marzo 1154 conferma dei beni e dei privilegi già ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] Giuseppina (alla quale Napoleone si univa in matrimonio, per l’occasione, di fronte alla Chiesa) a opera dell’imperiale sposo.
Il pontefice protrasse il soggiorno a Parigi fino al 4 aprile, in seguito si diresse di nuovo verso l’Italia. Il viaggio di ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] ostile del papa, il C. fu uno dei pochi che si rifiutarono, di rendergli omaggio e, ritirandosi il 7 gennaio il pontefice in Castel Sant'Angelo nel vano tentativo di resistere alle richieste del re, il C. lo accompagnò, rimanendo con lui insieme con ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] V e Indice, Roma 1978-80; H. Jedin, Il concilio di Trento, IV, 1-2, Brescia 1979-88, ad ind.; P. Prodi, Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, pp. 336, 340; P.F. Grendler, L'Inquisizione ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] il Cossa s'associò, per procura, ai cardinali che a Livorno, il 29 giugno 1408, si sottrassero all'obbedienza dei due pontefici e richiesero la convocazione di un concilio per porre fine allo scisma. Gregorio XII, che lo designava come "caput mali et ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...