FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] ultime volontà. Nel dettato testamentario traspare ancora la sua devozione e la sua riconoscenza per il defunto zio, il pontefice Innocenzo IV: il F., infatti, stabilì che un sacerdote, al quale provvedeva ad assegnare un beneficio, celebrasse ogni ...
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Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] dei processi da lui istruiti, dal 1257 al 1264, lo mostra impegnato soprattutto nella giurisdizione curiale. Sotto il pontefice francese Clemente IV il cardinale sembra aver riconquistato il suo peso politico. Trascorse il lungo periodo di vacanza ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] ordine del S. Uffizio romano. L'accusa di eterodossia va inserita nell'ambito dell'intensa attività inquisitoriale promossa dal pontefice Pio V, deciso a indagare, oltre che sui movimenti ereticali ancora attivi, anche su vicende molto lontane nel ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] ricorso alla simonia, quindi con una procedura che in nessun modo poteva dirsi canonica, costoro ottennero che fosse nominato pontefice il cardinale vescovo di Velletri, Giovanni Mincio, il quale prese il nome di Benedetto X (5 aprile 1058). Pier ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] Domenico, il quale, pur essendo ammalato, non intendeva disertare il conclave, poiché aveva buone speranze di uscirne quale nuovo pontefice. Le cose, invece, andarono diversamente, e il collegio elesse Adriano di Utrecht; se ne dolse il G., accusando ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] in forza nell'Italia meridionale, ma di concerto anche con Enrico III, che si concluse con la cattura dello stesso pontefice da parte di Roberto il Guiscardo, astro sorgente della diaspora normanna in quell'area, il papato fu però indotto ad ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] fosse stato creato cardinale e richiamato o fosse stato altrimenti nominato legato al congresso di pace promosso dal pontefice. Il 24 ottobre ricevette dal primo, ministro dell'imperatore l'assicurazione che il Soetern sarebbe stato condotto nei ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] a vendere dispense e benefici per circa 30.000 ducati. Il Senato inviò allora a Roma Alberto Albergati per protestare presso il pontefice. Sospettato di congiurare con il card. G. d'Amboise contro il papa, il F. fu richiamato a Roma da Giulio II e ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] , l'evirazione, volontaria o meno. Anzi la volontà di reprimere qualunque eresia al riguardo, insieme all'idea che il pontefice dovesse essere con sicurezza uomo fisiologicamente indenne, condusse, nel 9° secolo, la Chiesa romana a introdurre il rito ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] , Reggio Calabria 1841; La pesca del pesce spada. Epistola, Reggio Calabria 1843; Elogio funebre scritto in morte del sommo pontefice Gregorio XVI, Reggio Calabria 1846; Il canonico P. a Ruggiero Settimo, Napoli 1848; A' suoi concittadini di Reggio ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...