CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] , svanito. A Roma fondò l'Accademia delle Notti Vaticane: per tre anni monitori, immagini minacciose del rancore pontificio, ecc.), senza fidarsi dei certificati a tutti. C. concentrò sulla formazione ecclesiastica e dunque multipla, riducendo il suo ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] , soprattutto negli ultimi anni del pontificato di Pio V, in seguito guerra, le difficoltà solite delle giurisdittioni ecclesiastice, l'accomodar, se si potrà, . lat. 8734, f. 193r. Bibl. dell'Accademia dei Lincei, ms. Corsin. 505 (antica segnatura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] intendeva concorrere a un incarico di ingegnere presso la corte pontificia, si misura con la scienza alessandrina, tra Archimede un’accademia perorante libertas philosophandi in naturalibus, ma devota nella fede e al principato ecclesiastico; ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] allora impegnati nella riforma degli abusi ecclesiastici. Per quanto il legato pontificio a Trento, cardinale G. Morone, larghe concessioni a quella del sacramento e incoraggiò l'Accademia degli Agevoli.
Attese con pari energia alla difesa degli ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] organo stabile di giurisdizione ecclesiastica sulle missioni nel mondo, rimasto legato soprattutto al mondo delle accademie, sorte numerose tra Cinque e Seicento Domenichino occupò prestigiosi ruoli alla corte pontificia e fu sostenuto dal LUDOVISI, ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] , entrando a far parte dell'Accademia, che prendeva nome da lui e lontano dalla cosa pubblica nello scorcio del pontificato di Adriano. Con l'elezione di vigente e la cieca avidità dei beni ecclesiastici, non avverti il filone argenteo della pietà ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] vincoli di parentela, ebbe pronto accesso all'Accademia degli Humoristi e a quella dei Fantastici , luogotenente generale della cavalleria pontificia. L'anno successivo si gli studi teologici e la carriera ecclesiastica.
Nello stesso 1642, valutate le ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] nella politica pontificia, volta a sollecitare ritrattazioni dagli ecclesiastici che avevano preso . 27; Corte, Mat. eccl., cat. IX, m. 2 da invent.; Torino, Accademia delle Scienze, Fondo origini; Roma, Bibl. nazionale, Fondo Gesuitico, 157-16, c. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] storia del pontificato, superando la tradizione erudita e l’impostazione prettamente ecclesiastica degli annali, ai danni del papa, di cui furono vittime più esponenti dell’Accademia romana. In effetti, dopo la prima carcerazione, egli aveva ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] . Studiò il greco e la storia della Chiesa nell'Accademia di Propaganda Fide alla scuola di C. Lupus, J che istruì in dogmatica e storia ecclesiastica, e per il quale si le lodi del Tommasi. L'elezione al pontificato dell'Albani, che prese il nome di ...
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nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...
archivio
archìvio s. m. [dal lat. tardo archīvum, archīum, gr. ἀρχεῖον]. – 1. a. Raccolta di documenti privati o pubblici relativi a una persona, una famiglia, un comune, uno stato, ecc.: a. pubblico, a. privato, a. segreto; a. comunale, a....