URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] 1627, il pontificio Collegio Urbano per la formazione di ecclesiastici secolari provenienti dalle Poesie toscane" di Maffeo Barberini. Stampe e problemi di cronologia, "Atti dell'Accademia di Scienze, Lettere e Arti di Palermo", ser. IV, 39, 1979 ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] nato durante il pontificato di Niccolò V, a causa delle riforme ecclesiastiche promosse dal cardinale ).
Opera inedita, a cura di G. Cugnoni, "Atti della R. Accademia dei Lincei", memorie della classe di scienze morali, storiche e filologiche, ser ...
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Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] direttamente soggetto all'autorità pontificia al di fuori di una gerarchia ecclesiastica particolare.
Oltre che ; M. Beltramme, Le teoriche del Paleotti e il riformismo dell'Accademia di San Luca nella politica artistica di Clemente VIII (1592-1605), ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] epilogo della carriera ecclesiastica. Ben cinque capitoli berneschi il D. compose per l'Accademia dei Vignaioli: Firenze da dove scrive al Gualteruzzi per sapere notizie della corte pontificia che si era trasferita a Marsiglia per la celebrazione (27 ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] da una politica ostile al riformismo ecclesiastico, non solo nello Stato pontificio, ma anche, per esempio, nei in Europa, a cura di D. Cantimori, E. Feist, Roma 1937 (Reale Accademia d’Italia, Studi e documenti, 7), p. 7.
45 Il progetto di ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] di Spagna, 1626-30).
Per il periodo del pontificato, si vedrà ogni serie degli anni 1644-55, Congregazioni dedicate agli aspetti temporali dello Stato ecclesiastico).
La leggenda nera d'I. del Convegno promosso dall'Accademia Nazionale di San Luca, ...
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Clemente VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] pontificato. Anche se ricevette qualche interessata sovvenzione da parte di alcuni principi, C. finanziò essenzialmente la sua politica spremendo danaro dal clero a lui fedele ed attingendo largamente dalle imposte ecclesiastiche R. Accademia delle ...
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Celestino V, santo
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura in proposito, la Vita Coelestini (pubblicata negli "Analecta Bollandiana", [...] oculare dell'elezione e del pontificato di Celestino. Fu scritto, singolare fonte di storia celestina, "Atti dell'Accademia Pontaniana", n. ser., 6, 1957, pp
A. Viti, Note di diplomatica ecclesiastica sulla contea di Molise dalle fonti delle ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] queste e per le altre questioni religioso-ecclesiastiche del pontificato di A., discussioni, condanne, ecc., . 139-42 (con bibl.); M. Rosa, I depositi del sapere: biblioteche, accademie, archivi, in La memoria del sapere, a cura di P. Rossi, Bari 1990 ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] ordinò solamente la consegna di B. Valentini, in quanto ecclesiastico, il quale decise di presentarsi spontaneamente al tribunale. Ma, accademia cortigiana di Roma, con il sentore di un potere dispotico e privo di scrupoli che aleggia nel pontificato ...
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nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...
archivio
archìvio s. m. [dal lat. tardo archīvum, archīum, gr. ἀρχεῖον]. – 1. a. Raccolta di documenti privati o pubblici relativi a una persona, una famiglia, un comune, uno stato, ecc.: a. pubblico, a. privato, a. segreto; a. comunale, a....