CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] chiare e comunque tratto in inganno dalle voci fatte circolare ad arte dai Francesi su un prossimo sbarco in forze su Ponza e Ventotene, il C. abbandonò le due isole, suscitando le ire di Ferdinando IV. Venne addirittura confinato, dapprima a Lipari ...
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ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] 'università di Pavia, e ancora da Pavia, nel 1436, scrisse una poesia all'ammiraglio genovese Biagio Assereto per la vittoria di Ponza.
Nel 1441 l'A. sposò la figlia del medico astigiano Bartolomeo Carrari e, prima del 16 ott. 1447, fu rettore delle ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] 1444), a compenso dei servigi resi come segretario del duca.
Nell'agosto 1435 il re Alfonso d'Aragona, battuto a Ponza dai Genovesi, era venuto a Milano, prigioniero del Visconti, insieme col fratello Enrico. Durante la prigionia, che in realtà durò ...
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CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] contemporanei, ma non mancarono le critiche; il C. reagì prontamente ai pesanti attacchi mossi dall'Annotatore piemontese del Ponza: con un opuscolo dal titolo Esame di due articoli dell'Annotatore piemontese sulla corografia dei Regi Stati del prof ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] per le riforme amministrative, costituito nel novembre 1870 dopo l’annessione di Roma, per iniziativa di Giovanni Lanza, Gustavo Ponza di San Martino, Ubaldino Peruzzi, Marco Minghetti e Stefano Jacini.
Il 15 novembre 1817 Perez fu nominato senatore ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] 1861; Gaeta e le Due Sicilie, Bologna 1861; Memorandum al Parlamento piemontese, Verona 1861; Lettere a Cavour, Ricasoli e Ponza di S. Martino, Verona 1862. Alcuni articoli pubblicati sull’Operajo (stampato anche in tre volumi presso l’editore e ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] di Alfonso d'Aragona, al sovrani di Aragona, Castiglia e Portogallo per condolenza della prigionia del re dopo la battaglia di Ponza (5 ag. 1435), e quindi al duca di Milano, per celebrarne la liberazione (dicembre 1435: Luiso, pp. 215 s.; Rotondi ...
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ponzare
v. intr. [lat. *punctiare, der. di punctus, part. pass. di pungĕre «pungere»] (io pónzo, ecc.; aus. avere). – 1. tosc. Fare sforzi, o far forza, contraendo i muscoli: dandosi di leva Co’ pugni sulla mensa appuntellati In tre tempi,...