Famiglia nobile che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa. Il nome venne alla famiglia da Oberto I (m. 1148), detto Pelavicino (v.), i cui possessi andavano [...] Scio nel 1397; Benedetto, che indusse Gaeta a resistere ad Alfonso d'Aragona e rese così possibile la vittoria genovese di Ponza (1435); Gian Francesco, governatore di Genova per gli Sforza (1476), morto a Cortona nel 1478; Babilano (m. 1488), ricco ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Faenza 1891 - Roma 1980); leader storico del socialismo italiano. Brillante giornalista, durante il ventennio fascista fu uno dei massimi dirigenti del socialismo e dell'antifascismo [...] un mese e in seguito venne consegnato alla polizia fascista al Brennero. Trasferito a Regina Coeli, venne successivamente confinato a Ponza (febbr.-ag. 1943). Liberato il 5 agosto 1943, fu poi eletto segretario generale del PSI, come esponente della ...
Leggi Tutto
CARAFA, Caraffello
Franca Petrucci
Figlio di Gurrello e di Cizulla de Alferiis, nacque probabilmente alla fine del secolo XIV in località imprecisata. Nell'anno 1417 il C. venne compreso da Giovanna [...] in Sicilia, per mettere al corrente della situazione napoletana il re. Questi, constatate le buone possibilità di successo, si portò a Ponza e di nuovo inviò il C. nel Regno. Questa volta egli, giunto a Capua, caduta in mano dei filoaragonesi, non ...
Leggi Tutto
GIGLI, Leonardo
Giulia Crespi
Nacque a Quarto, nel comune di Sesto Fiorentino, il 30 apr. 1863. A Firenze, superati gli studi secondari, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] e ginecologia, XVI [1894], pp. 649-667). L'intervento fu subito conosciuto e apprezzato e, dopo i primi casi operati con tale metodo a Ponza di Lugano il 7 maggio 1897 da B. Bonardi e a Bologna da G. Calderini il 6 dic. 1899, il G. all'XI riunione ...
Leggi Tutto
Figlio (Milano 1392 - ivi 1447) di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nel 1402, morto il padre, assisteva impotente allo sfacelo dello stato, mentre Facino Cane, che già dominava sulla corte ducale [...] a un'espansione aragonese nell'Italia meridionale. La flotta genovese scontratasi con quella catalana, che assediava Gaeta, la vinse (Ponza, 1435), catturando lo stesso Alfonso che fu condotto a Milano. Ma la repentina alleanza di F. M. con Alfonso ...
Leggi Tutto
DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] si sa se abbia partecipato - come tanti altri nobili e cavalieri dei territori della Corona d'Aragona - alla sfortunata battaglia di Ponza (5 ag. 1435), in cui fu fatto prigioniero Alfonso il Magnanimo; ma si sa che nel 1436, dopo la liberazione del ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] tra il duca e Alfonso d'Aragona (che i Genovesi avevano catturato con tutta la sua corte nella vittoriosa battaglia di Ponza), diede modo al G. di recuperare il dominio di Monaco, rimasta in mano della guarnigione milanese. Il Visconti, dopo avere ...
Leggi Tutto
GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] ufficialmente la riproposizione delle istanze farnesiane per il recupero del ducato di Castro e Ronciglione e dell'isola di Ponza, oltre al pagamento da parte degli Austriaci di una somma a titolo di indennizzo per le devastazioni provocate dal ...
Leggi Tutto
BRICCO, Giangiacomo
Pietro Stella
Nacque il 27 luglio 1762 a Torino da Giuseppe, oriundo d'Ala di Stura, e da Maria Elisabetta Clapié. Nonostante la povertà familiare, venne avviato agli studi, che [...] il conservatorismo, nei quali vede garanzia di quiete e di progresso.
La quinta edizione del Lusus (Torino 1835, recens. in M. Ponza, L'Annotatore piem., III [1836], pp. 23 s.) rispetto alle precedenti oggi reperibili (1831 e 1832: terza e quarta ed ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Pietro d'
**
Nato in Aragona ai primi del XV secolo, era figlio cadetto di Ferdinando il Giusto re d'Aragona e di Leonora Albuquerque, e fratello di Alfonso V il Magnanimo, di Giovanni II re [...] che assediava Gaeta, e guidò un violento, ma vano assalto alla piazza. Il 5 agosto, durante la famosa battaglia di Ponza, vinta dalla flotta genovese su quella catalana, l'A., contrariamente al fratello, caduto nelle mani del nemico, riuscì a porsi ...
Leggi Tutto
ponzare
v. intr. [lat. *punctiare, der. di punctus, part. pass. di pungĕre «pungere»] (io pónzo, ecc.; aus. avere). – 1. tosc. Fare sforzi, o far forza, contraendo i muscoli: dandosi di leva Co’ pugni sulla mensa appuntellati In tre tempi,...