Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] essa estende la sua dominazione, sostituendo la sua aquila a due teste al leone alato di San Marco, che le popolazionidalmate nascondono con dimostrazioni vibranti di affetto e di rimpianto.
Ecco l'Austria divenire una potenza navale, i cui elementi ...
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Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] che tale influenza si estese anche più oltre, su quella che si può chiamare la mentalità urbana delle popolazionidalmate. Nel Trecento la grande maggioranza di queste genti era slava, croata, anche se i patriziati locali si consideravano ...
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CALBO, Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia verso il 1450, come suggerisce il Priuli, da Alvise. Una vita intensa, la sua, divisa fra lo studio dei classici e dei Padri e il servizio della Repubblica, [...] , la quale ha cancellato tutte le tradizioni legate al folclore e alla pietas (culti agrari, tradizioni magiche) delle popolazionidalmate. Una sorta di acculturazione di cui il C., accanto al Sisgoreo, fu uno dei più attivi assertori, infatti ...
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CANAL, Vittore
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Bartolomeo, probabilmente nel 1375. Una famiglia, la sua, di non grandi ricchezze e che non partecipa al contemporaneo allargarsi degli investimenti [...] confine nordorientale anche il Friuli era divenuto possesso veneziano. Nel contempo, pure il prestigio presso le popolazionidalmate era aumentato, creando, in tal modo, un dominio momentaneamente inserito nelle strutture delle regioni assoggettate ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] corrente mitiga in particolar modo il clima delle coste dalmate in inverno. A maggiore profondità (100-500 m), una posizione di rilievo acquistò nell’Egeo, con centro a Creta, il popolo minoico (3° millennio-metà del 2° millennio a.C.), che creò nel ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Luigi MONDINI
Luigi MONDINI
La struttura unitaria dello stato iugoslavo, nella sua ripartizione in banati creata nel gennaio 1929, [...] la liberazione sistematica del paese; cadono le isole dalmate (tranne Lesina, per allora), il nodo ferroviario
La guerra col suo milione e mezzo di vittime (il 10% della popolazione) aveva pareggiato in gran parte, su un piano di comune miseria, le ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] un giudizio relativo dell'altezza. Dai dati del Livi risultano comporre la popolazione italiana: 18,2% di statura sotto m. 1,60; 35% di irradiazione per la penisola di tutti gli artisti dalmati, diventa una grande officina tipografica; Milano, ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] parentesi più o meno lunghe nel possesso veneziano delle città dalmate. Vero è che, tra la fine del sec. XII era divisa all'atto del censimento 1931 in 43 comuni: la sua popolazione è aumentata da 401.241 individui nel 1901 a 519.208 nel 1921 ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] 17,0 nel 1926-1930 e 14,5 nel 1934), ma l'accrescimento naturale della popolazione, del 9,5 per mille nel 1921-1925, e del 9,0 nel 1926- Venezia occupava con pochi sforzi e definitivamente le città dalmate (verso il 1420). La difesa del trono boemo ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] loro asse è diretto da NO. a SE., cioè decorre parallelo alla costa dalmata fino nei dintorni del Lago di Scutari, poi da N. a S. sono anche detti Iugoslavi: Croati e Serbi. Di questi due popoli i Croati usano l'alfabeto latino, i Serbi invece il ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...