Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] e la relativa apertura della società tardo-repubblicana a Roma e nelle città italiche d'Occidente determina anche nelle classi medie della popolazione un bisogno di autorappresentazione, corrispondente ai modelli delle classi alte. Soprattutto il ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] b) Produzioni a matrice. La fabbricazione a matrice viene introdotta in Italia solo a partire dalla seconda metà del II sec. a.C., sego, che non erano mai uscite dall'uso delle popolazioni indigene.
b) Africa. L'ascesa economica dell'Africa romana ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] grave situazione sociale in cui si dibatteva la popolazione in mezzo a tante calamità e a destreggiarsi forza dell'ebraismo in Aquileia, cf. Lellia Ruggini, Ebrei e orientali nell'Italia settentrionale fra il IV e il VI sec. d.C., Roma 1959; Ead ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] (88), sono numerosi i casi di dediche poste da singole città, a nome del popolo o del consiglio municipale50, oppure dai governatori delle province italiche e di quelle vicine (Sicilia, Sardinia)51. Si segnalano anche tre iniziative evergetiche ...
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VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] AA.VV., Studi sulla cronologia delle civiltà di Este e Golasecca, Firenze 1975; G. Fogolari, Protostoria delle Venezie, in Popoli e Civiltà dell'Italia antica, IV, Roma 1975, pp. 63-222; AA.VV., Este e la civiltà paleoveneta a cento anni dalle prime ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] naturalistica greco-orientale; si veniva bensì a stabilire un rapporto di affinità fra arte italica e arte romana parallelo a quello fra popoliitalici e popolo romano, sottintendendo il principio che ad ogni nazione corrisponde un'arte autonoma. Da ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] una regina dalle vesti d’oro e dai calzari d’oro. Vidi anche un popolo che aveva uno splendido segno».
Al di fuori della Chiesa romana, le notizie sul resto dell’Italia e le isole sono scarse. Paolo, nel corso del suo viaggio, incontrò cristiani a ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] regioni, dovuta forse a gravi problemi negli scambi con i popoli dell'altipiano iranico.
Anche a Ebla, nella corte del dall'altra.
Una fortunata esplorazione archeologica condotta dall'Istituto Italiano per il Medio ed Estremo Oriente in un sito dell ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] crisi fiscale dello Stato e le istanze partecipative di popolazioni che il successo stesso della politica autonomista ha reso anticiclico e un fattore di attrattività.
La Via Emilia e l’Italia di mezzo
Se si attraversa il Po partendo da nord, verso ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] per notizie aneddotiche su uomini, animali, piante esotiche e popolazioni mitiche che abitano ai confini del mondo, poiché in l'opera di Celso e i pochi medici di origine romana o italica nominati fra le sue fonti ci sono ignoti; in ogni caso, la ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...