HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] , in California, dove conobbe i più famosi astrofisici dell'epoca, quali Walter Baade, scopritore dell'esistenza di diverse popolazionistellari nelle galassie, e Margareth e Geoffrey Burbidge che nel 1957 avrebbero scritto, insieme a Fred Hoyle e ...
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L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] in siti di 'cielo primario', posti ad altezza notevole, in modo tale che le ricerche relative alle popolazionistellari, effettuate nel firmamento profondo, fossero condotte nell'aria più limpida possibile. A questo proposito, gli Americani ebbero ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] ulteriormente. Dagli studi giovanili di struttura galattica nacque l'interesse per la composizione chimica delle stelle delle diverse popolazionistellari, che proprio in quegli anni venivano definite dagli studi di W. Baade; in una serie di lavori ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] biologia, sono applicate allo studio dell’evoluzione delle popolazioni, come pure a quello delle traiettorie delle molecole F.W. Bessel per indicare le differenze interindividuali nella valutazione del tempo ricavata dalle osservazioni stellari. ...
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Galassia
Alessandro Pizzella
Gli studi sulle g. stanno progredendo anche grazie a imponenti campagne osservative (surveys) finalizzate a studiare in maniera dettagliata intere regioni di cielo e non [...] di Andromeda. Nell'ultimo decennio sono stati individuati diversi sistemi stellari che stanno cadendo dentro la Via Lattea. La g. di utilizzare il piano fondamentale come strumento per confrontare popolazioni di g. e studiarne l'evoluzione.
Le g. ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] su un almanacco annuale che metteva in correlazione fenomeni stellari e meteorologici, del genere di quelli a cui si triste prodigio preannunziante la fine del regno e la rovina del popolo, scosse i Macedoni, e allo stesso modo gli indovini. Grida ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] Kuru. Questa malattia, che è stata descritta in una popolazione della Nuova Guinea la quale aveva praticato fino a tempi , conferma la presenza di composti chimici nelle nubi stellari.
Determinata la struttura dell'insulina. Doroty Crowfoot Hodgkin ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] mancano di conseguenza le stelle di recente formazione, e la popolazione del disco, che contiene stelle appena formate e stelle di cosa sia costituita.
Galassie con nuclei attivi e oggetti quasi stellari (AGN e QSO)
Una classe di galassie, note dal ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] dell'integrazione di eventi e periodi solari, lunari e stellari. Per sapere in quale modo gli Inca integravano, regolavano i 3500 m ed era abitata dalla maggior parte della popolazione di epoca preispanica. Era possibile coltivare un grande spettro di ...
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La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] sia nella direzione perpendicolare, dalla cui composizione si possono ricostruire le orbite delle singole stelle, degli ammassi stellari o di intere popolazioni di stelle attraverso il disco o l'alone della Galassia; (b) le variazioni di luminosità ...
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stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...