In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] Balcani, e quindi in Ucraina e in Russia. Soprattutto, la compilazione giustinianea influenzò la formazione dei d. europei, assieme ai d. dei popoligermanici e al d. canonico.
Dopo la caduta dell’impero romano d’Occidente e la formazione dei regni ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] in caste e gruppi sociali chiusi).
La storia romana dei sec. 4° e 5°, con la grande migrazione dei popoligermanici, vede sempre più intrecciarsi le guerre civili con le guerre esterne e accentuarsi i fenomeni dell’imbarbarimento dell’esercito e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ). Il declino fu accelerato dalle epidemie, come quella del 165 d.C., e dalle incursioni barbariche: dei Costoboci nel 170 e dei popoligermanici a cominciare dalla seconda metà del 3° sec. d.C.
In G. esistono tanti diritti quante sono le pòleis. La ...
Leggi Tutto
Scioglimento legale del matrimonio durante la vita dei coniugi, ammesso nella maggior parte delle culture e società antiche e moderne, ma rifiutato da alcune confessioni religiose, fra cui quella cattolica.
Antropologia
Il [...] , stabiliva le pene per il d. illecito. Il successore Giustino II tra i suoi primi atti restituì il d. per mutuo consenso.
I popoligermanici, che invasero l’Impero tra il 5° e il 6° sec., praticavano il d. in misura anche più estesa. Il caso più ...
Leggi Tutto
Sistema giuridico dei Paesi anglo-americani, sviluppatosi in Inghilterra a partire dal 1066, quando Guglielmo I sconfisse nella battaglia di Hastings gli Anglosassoni.
Nello svilupo di tale sistema ebbe [...] Ciò portò alla creazione di un diritto unitario, chiamato appunto c., che comprendeva il complesso di consuetudini dei popoligermanici e il diritto feudale. Le consuetudini particolari del periodo anglosassone, pur non essendo mai state abrogate sul ...
Leggi Tutto
Giurista, storico e romanziere tedesco (Amburgo 1834 - Breslavia 1912), prof. di diritto nelle univ. di Würzburg (1863), Königsberg (1872) e Breslavia (1888), autore di notevoli opere nei campi del diritto, [...] soprattutto noto per i suoi romanzi, tipici esempi del cosiddetto Professorenroman ("romanzo di professore"), ispirati alla storia dei popoligermanici (Ein Kamf um Rom, 4 voll., 1876, sulla fine del regno degli Ostrogoti in Italia), all'epoca delle ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] che da quella parte gli venissero suscitati contro altri barbari. Il suo pensiero andava a un raggruppamento di popoligermanici, capace di fronteggiare l'impero. S'imparentò, così, con Visigoti, Turingi, Vandali, Franchi, e cercò anche di conciliare ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] può stabilire la linea di confine delle due razze e il suo graduale spostamento, giungendo alla conclusione che la popolazionegermanica nel corso degli ultimi secoli avanti l'era volgare esercitò una forte pressione sulle regioni del Sud-Ovest, che ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] .; P. Del Giudice, Nuovi studi di storia e diritto, Milano 1913, p. 27 segg.; F. Schumpfer, Il diritto privato dei popoligermanici, Roma 1914, II, p. 1 segg.; B. Brunner, Deutsche Rechtsgesch., Lipsia 1926-1928; A. Solmi, St. del dir. ital., Milano ...
Leggi Tutto
Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] sui lasciti per l'anima trovarono un resistente ostacolo alla loro attuazione negli istituti giuridici dei popoligermanici, principalmente nella rigida comunione domestica, che rendeva impossibile la disposizione dei beni comuni senza il consenso ...
Leggi Tutto
popolo no-global
(popolo no global, Popolo No Global), loc. s.le m. I contestatori della globalizzazione. ◆ Gli anarchici, tutti in nero, un migliaio, tanti venuti dalle terre basche di Spagna e Francia, dalla Germania, sono spuntati come...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...