MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] fronte al fatto di un singolo che imponeva l'autorità sua su un popolo, o di una democrazia di liberi, l'uomo non poté non chiedersi tempo, e maggiore per grandezza, l'impero dei Turchi Osmanli, giunto sulle antichissime basi autocratiche alle soglie ...
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TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] quindi riescono ora incomprensibili; quelli creati in varie epoche dal popolo che tuttora occupa la stessa sede, e che sono Cetatea alba "città bianca" è la traduzione totale del turco-tataro Ak-kerman. Lo slavo Carigrad ("città dell'imperatore ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] la recitazione di una breve preghiera, e che le rappresentanze (ma‛ămādōt) della compagnia di turno della popolazione (tutta la popolazione giudaica della Palestina era divisa, come i sacerdoti e i leviti, in ventiquattro compagnie, di turno ciascuna ...
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SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] ipotesi che un sacrifizio di tal genere fosse praticato sino dal tempo in cui gl'Indiani e gl'Irani costituivano nell'unità aria un popolo solo. E tale uso si è conservato pure oggi presso i Parsi. Il fuoco fu il principale elemento del culto e fu ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] di vista dualistico. Ne rileviamo i due principali; la letteratura popolare - e qui s'intende soprattutto quella epica, sia per il con i primi sforzi dei Serbi per liberarsi dal dominio turco, sicché i frutti di essa poterono estendersi anche alla ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] a. C., e v'insegnò, e, interprete del sentimento di tutto il popolo greco, per primo senza dubbio stabilì la legge che una buona prosa vuol essere 'egli i suoi imitatori; tra essi Adeodato Turchi, che molti considerano il più grande predicatore ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] menti l'imprimerò: essi mi avranno per Dio ed io li avrò per mio popolo... e darò loro un cuor solo e una condotta uniforme, sì che siano a Messia Dāvīd Rěūbenī che, propugnando l'espulsione dei Turchi dalla Palestina, fu accolto in udienza anche da ...
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GASTRONOMIA (gr. γαστήρ "ventre, stomaco" e νόμος "regola")
Ugo Enrico PAOLI
Mariano Edoardo CANNIZZARO
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È il complesso delle regole e delle usanze relative alla preparazione dei cibi: regole e [...] . - Il pane di frumento o di orzo era il precipuo alimento del popolo e si faceva lievitare, salvo in caso di fretta, in cui si . le varie dominazioni subite introdussero volta a volta piatti turchi, austriaci, tedeschi, russi. La cucina polacca è ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] Gibilterra, Albania, Bulgaria, Grecia, Isole del Mare Egeo, Turchia d'Europa. In Asia: Asia Minore, Palestina, Siria, ovile predicato da Gesù Cristo. Sui 2 miliardi che formano la popolazione globale della terra, i cattolici sono soltanto un po' più ...
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SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
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La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] ciò che era greco e segnatamente per la letteratura di questo popolo che essi cercavano di imitare in tutti i modi. Si arabo. Se durante il Medioevo persino tra i Mongoli e i Turchi orientali le dottrine di Aristotele e di Platone erano non soltanto ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...