CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] del paese, nella zona del Belus, già fittamente popolata in epoca tardoromana e bizantina e oggetto di un , Tunceli ve Bingöl Illerinde Türk Islam Izleri, XI-XIII Yüzyıllar [Tracce turco-islamiche dei secc. 11° e 13° nei distretti di Asar, Elaziğ ...
Leggi Tutto
ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] gli A. puri dagli A. di sangue misto o anche dai non-arabi (Iberici, Berberi, Turchi, Iranici), a causa dell'afflusso costante di nuovi popoli che adottavano la fede musulmana, imparavano l'arabo per motivi liturgici (continuando peraltro a usare la ...
Leggi Tutto
PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] per unificare città, collegare organicamente territori e unire uomini e popoli.
Bibl.:
Fonti. - Ammiano Marcellino, Rerum gestarum libri, sono invece due p. sul fiume Cordes della città di Dara (Turchia), fondata fra il 504 e il 506 da Anastasio I.La ...
Leggi Tutto
ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] ai cui piedi si raccolgono in atto di omaggio i popoli barbari, accompagnati dai loro a. caratteristici: il leone, la opere armene, quali le decorazioni della chiesa di Alt῾amar (Turchia). Così pure nella riproduzione in pietra del dipinto con il ' ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] .
Il nome U. deriva dalla identificazione del popolo ungherese con i turchi Onoguri, mentre si incontrano, in particolare nell' secc. 15° e 17°, furono conquistate e occupate dai Turchi. La regione si distingueva già nel Medioevo per la diversa ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] ; anche la parola bāgh, con cui si definisce il g., giunse nel vocabolario dei popoli islamici dal persiano, sebbene ne sia stata ipotizzata un'origine turco-centroasiatica. L'arabo rawḍa (pl. riyāḍ), pur indicando anch'esso il g., ricopre spesso ...
Leggi Tutto
PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] epoca bizantina, dopo il periodo delle migrazioni dei popoli, furono fortificati le città e i centri di stanziamento - si sviluppò una cultura greco-italiana.Il 1397 vide la prima incursione turca nel P., con la caduta di Argo, e segnò l'aprirsi di ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] rapporti con il movimento albanese e con quello dei Giovani Turchi.
Il 7 giugno 1898, nel contesto dei provvedimenti repressivi risoluzione a favore del principio di autodeterminazione dei popoli, si scatenò sulla stampa una tale campagna ostile ...
Leggi Tutto
AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] d. Alta Asia; se fossero o meno connessi con i popoli che i Cinesi chiamano Juan-juan (un'orda protomongola mista metà del 6°, quando furono sopraffatti dai T'u-chüeh (i Turchi dell'Asia centrale) ribellatisi al loro dominio; se avessero una qualche ...
Leggi Tutto
MAHDIA
G. Di Flumeri Vatielli
(arabo classico al-Mahdiyya)
Cittadina della Tunisia che occupa il promontorio del Capo d'Africa, piccola penisola rocciosa unita al continente da uno stretto istmo di [...] . Da allora in poi M. divenne teatro delle lotte fra i popoli nordafricani e cristiani, fino alla metà del sec. 12°, quando fu . Del palazzo del Mahdī sono rimaste tracce nel basamento del forte turco Burj al-Ras (Marçais, 1954, p. 78).L'edificio più ...
Leggi Tutto
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...