CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] dovere di sostenerlo in ogni sua parte e di convocare l'assemblea, anche se avesse dovuto farlo da solo (Il Popolod'Italia, 17 marzo 1873).
Nella stessa circolare dichiarava di aver proposto al Quadrio e al Saffi di convocare in un unico congresso ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] provocatorio che avrebbe meritato qualcosa di più tangibile dell’epiteto di “masnada” lanciato dall’on. Giunta» (in Il Popolod’Italia, 1° giugno 1924). Inoltre il 3 giugno si radunarono davanti alla Camera alcune migliaia di fascisti romani, che ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] avuta in pieno periodo giolittiano, anche perché altri giornali e con ben altro tono - dall'Idea nazionale al Popolod'Italia - si assunsero il compito di farsi portavoce delle tendenze più nazionaliste e più violente di una parte degli antichi ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] nazionale del 25 aprile 1945: insieme pubblicarono i primi numeri de L’Italia libera usando la tipografia del quotidiano fascista Il Popolod’Italia, già conquistata con un’azione militare partigiana. Aderì anche al movimento federalista ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] , nella quale ravvisava un foglio alleato nella lotta contro il neutralismo. "Gli amici che ho lasciato al giornale Il Popolod'Italia non disarmeranno. Siatene certo. Io dirò loro di utilizzare la vostra Rivista ai fini della campagna che ci è ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] né la faciloneria romagnoliana, cui non difettava peraltro un'intrinseca legittimità, né la collaborazione alla terza pagina del mussoliniano Popolod'Italia. Ma non confuse mai politica e cultura, o, per meglio dire, non si permise mai di fare della ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] estera, a posizioni di tipo nazionalistico.
A ostilità concluse, il B. fu per breve tempo redattore capo del Popolod'Italia, dove per lo più si occupò di questioni sindacali, insistendo sul problema dell'unificazione dei vari organismi esistenti, da ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] dell'associazione il 17 ottobre espresse forti critiche al regime, tanto che venne immediatamente convocato da Mussolini: sul Popolod'Italia apparve, dopo il colloquio, un comunicato in cui si negava l'autenticità del discorso (stenografato da un ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] degli organi del regime, come il famigerato articolo di Carlo Ravasio sul Popolod’Italia del 30 marzo 1928 (Fascismo e tradizione, che «difendeva la tradizione italica», basata su violini, mandolini e chitarre, dalle «barbare melodie» portate da ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] Lupè, Spann, il principe di Rohan, A. Rosenberg, C. Z. Codreanu e Mircea Eliade. In Italia continuò a pubblicare sul Roma, Il Popolod'Italia, La Stampa, Il Mattino, Educazione fascista, Logos, La Difesa della razza, Rassegna italiana, Il Saggiatore ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...