DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] rivolse un appello per la costituzione di un Sodalizio generale repubblicano di Napoli e delle province (Il Popolod'Italia, 15 marzo). Nell'ottica dell'unità delle forze antimonarchiche cercò insistentemente l'accordo con gli internazionalisti, sia ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] rapporti con B. Mussolini, da lui difeso al momento dell'espulsione dal PSI e al quale fornì fondi per Il Popolod'Italia. Negli anni successivi, anche quando appariva ormai chiara la determinazione di Mussolini di collocarsi a destra, il G. tentò ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] . Durante la permanenza in terra iberica scrisse anche alcuni articoli sulla guerra per il settimanale del GUF e per il Popolod'Italia; il ricordo di quell'esperienza è nella sua prima pubblicazione: Bocche di donne e di fucili (con prefaz. del gen ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] (1933), 23, pp. 850-876; Mostra dell'Ente nazionale per l'artigianato e le piccole industrie, in La Rivista illustrata del popolod'Italia, agosto 1933 (numero speciale), pp. 79 s.; B. Solieri Bondi, "La personale" di G., in Il Resto del carlino, 1 ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] destra liberale di A. Salandra e più tardi del movimento fascista: collaborò, al suo sorgere, al Popolod'Italia; fu esaltato interventista, presentandosi ben cinque volte come volontario allo scoppio della guerra, benché avesse ormai cinquantacinque ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] 6 genn. 1920; Cinquant'annidi operosa e feconda armonia fra capitale e lavoro, solennemente celebrati a Crespi sull'Adda, in Il Popolod'Italia, 28 sett. 1928; Cotonificio B. Crespi, Milano s.a. [ma 1928], pp. 5 ss.;C. E. Pirovano, Il palazzo Crespi ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] ).
Costante fu invece il suo impegno di giornalista, con collaborazioni a periodici e quotidiani: critico cinematografico al Popolod'Italia dai primi anni Trenta, ne diresse a lungo la pagina settimanale dedicata appunto al cinema, continuando a ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] due celebrità risorgimentali e piccole statue di Masaniello decoravano le tavolate. Passannante conservò il giornale mazziniano Il Popolod’Italia con il resoconto del banchetto. Due mesi più tardi, in concomitanza con un tentativo insurrezionale in ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] rispondere a questi nuovi obiettivi, il 27 maggio 1937, il ministero fu ribattezzato ministero della Cultura Popolare.
Il Popolod'Italia di quel giorno scriveva che il nuovo ministero rappresentava "l'elemento propulsore di attività che interessano ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] (G.C. Barbavara, A. Monti, P. Romani), il 25 e il 28 marzo convocò le prime assemblee pubbliche diffondendo, sul Popolod'Italia, i resoconti delle riunioni e i manifesti rivolti alla cittadinanza.
Con un programma imperniato proprio sui miti cari a ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...