COLANTUONI, Alberto
Paolo Petroni
Nacque a Trieste il 25 apr. 1874 da Faustino, discendente da nobile famiglia irpina originaria di Dentecane in provincia di Avellino, e da Adele Bugno.
Trascorse la [...] il Fante e la vittoria il Fiore". A lui si devono anche molti canti di trincea.
Nell'immediato dopoguerra lavorava a Milano al Popolod'Italia. A Milano il C. visse per tutta la sua vita e si sposò con una insegnante, Iole Cigarini. Nella città di ...
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FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] in Il Lavoro fascista, 9 ag. 1929). Contro le dichiarazioni del F. intervenne addirittura Arnaldo Mussolini dalle colonne del Popolod'Italia (cfr. Salvemini, III, 1974, p. 75).
La questione venne risolta, il 9 sett. 1929, dal Comitato intersindacale ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] ... in on. di E. Verga, Milano 1931, pp. 213-39; C. Accetti, Un precursore della scuola diPavia, C. C., in Il Popolod'Italia, 15 maggio 1937; M. Merlo, C. C., pittore pavese dell'Ottocento, in Ticinum, maggio 1937; U. Ojetti, T. Cremona egli artisti ...
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CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] di cui appoggiavano le rivendicazioni. Immediatamente dopo la marcia su Roma il C. pubblicò l'articolo Disciplina appassionata (Il Popolod'Italia, 22 nov. 1922) dove, pur sottolineando la sua posizione di "puro artista", poco incline "al quotidiano ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] , a essere fra i primi aderenti al fascismo. Sul finire del 1919 si trasferì a Milano come redattore del Popolod’Italia e in occasione delle elezioni politiche del novembre di quell’anno fu tra i candidati della lista presentata dai fascisti ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] 1907. Le cose, tuttavia, cambiarono dinanzi al primo conflitto mondiale, che vide il M. interventista convinto, collaboratore de Il Popolod'Italia, nonché fondatore a Roma, insieme con N. Fancello, A. Lanzillo e F. Pucci, del Fascio rivoluzionario ...
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FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] Biennale, in Gazzetta di Venezia, 12 maggio 1934, p. III; A. Assante, La Mostra sindacale degli artisti napoletani, in Il Popolod'Italia (Milano), 15 giugno 1935; A. Consiglio, N. F., F. Girosi, E. Giordano al Milione, Milano 1935; V. Profumi, La VI ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] e quindi per opporsi al militarismo.
L'intervista del C. a Hyndman, che apparve sul Popolod'Italia del 5 febbraio 1915, ben si adattava d'altra parte ai fini del giornale fondato da Mussolini, che si fece ecletticamente organo dell'interventismo ...
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BOVIO, Gennaro
Elvira Gencarelli
Nacque a Trani l'8 ag. 1839 da Nicola, modesto impiegato, e Chiara Pasquino. La famiglia, proveniente da Altamura, si era trovata in difficoltà finanziarie dopo la dura [...] la struttura e le motivazioni ideologiche e politiche. Questo spiega come, fin dal 1879, in due articoli comparsi in Il Popolod'Italia (Le due razze e la repubblica, nei numeri del 21 e 22 sett. 1870) egli ad un'analisi piuttosto personale ...
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DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] . Nel luglio 1928 fu prefetto di Potenza e, nel maggio-giugno 1930, di Salerno. Nel 1932 tornò a scrivere sul Popolod'Italia e nel 1934 pubblicò i volumi apologetici Tempo di Mussolini (Milano-Verona) e La rivoluzione che vince (Roma). Volontario in ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...