DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] di podestà a Bologna, dove ritornò come capitano del Popolo nell'aprile del 1285; nel 1287 fu Podestà a Padova 1882), pp. 375-474; R. Caggese, Firenze dalla decadenza di Roma al Risorgimento d'Italia, II, Firenze 1913, pp. 8-20, 28, 46-67; I. Del ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] ottenuto da Celestino III una lettera contro i consoli e il popolo fiorentino (Palma, pp. 109-110), senza riuscire però ad ricorda che ogni città d'Italia già si era data uno statuto, non esistevano ancora quelli di società d'arti, d'armi, di studenti ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] tribunale del buon senso e della buona fede del popolo cristiano sopra quel suo precetto del digiuno da accopiarsi Storia letteraria d'Italia, pubblicata a Venezia a partire dal 1750, divulgò al mondo ecclesiastico italiano un'immagine deformata ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] invece rapidamente, con la collaborazione della parte più abbiente del popolo grasso, dopo il 1350 e fino alla esplosione del tumulto sec. XV (cfr. Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia, II, I, nn. 5685-5689), i trattati De ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] negli anni immediatamente successivi alla proclamazione del Regno d'Italia. Al pari di altri intellettuali bolognesi egli 1869 difese il direttore del giornale bolognese l'Amico del popolo accusato di aver pubblicato articoli sovversivi. La Corte di ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] con Il Secolo d'Italia, giornale del Movimento sociale italiano; nei suoi articoli riaffiorarono gli antichi motivi dell'ideologia nazionalista dei suoi anni giovanili. Uno degli ultimi, apparso su La Rivolta del popolo nel 1965, fu dedicato ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] il concorso napoletano e acquistò meritata fama anche fuori d'Italia, essendo stato, questo saggio, tradotto in francese ( dottrina o scienza; e dai tempi storici in poi, ogni popolo ha dato il suo specifico contributo a ognuna delle fasi predette ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] il 1° giugno a gran maestro del Grande Oriente d’Italia. Era in massoneria da più di un anno, ma Stampa, 2 luglio 1907; La morte di C. N. a Rapallo, in Gazzetta del Popolo, 2 luglio 1907; L. Minguzzi, Di che si conversava col conte N., in Corriere ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] II, si prova "ch'essi mqstrano un identico formulario di quelli bizantini orientali sincroini o quasi": le popolazioni greche d'Italia, "anche dopo la conquista normanna, continuarono a redigere i loro istrumenti secondo le formule patrie" (Scritti ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] principi moderati e l'accordo tra il principe e il popolo. Contemporaneamente dedicava la sua attività a quel Circolo nazionale Tra gli scritti su questioni bancarie si menzionano qui: La Banca d'Italia, Genova 1863; Le banche e il corso forzato. Sul ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...