PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] 1901, 39.888 nel 1911, 42.043 nel 1921, 50.325 nel 1931 (popolazione calcolata: 52.267 alla fine del '33). L'accrescimento ha assunto un ritmo estrema difesa quando calarono i Longobardi alla conquista d'Italia. Pavia cadde dopo tre anni di assedio: ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] parallela per irretire Firenze appoggiandosi ai magnati, contro il popolo, nelle cui mani era il governo cittadino e che della Toscana e, in genere, di tutti i ribelli d'Italia, come preparazione alla crociata (30 novembre).
Carlo, giunto il ...
Leggi Tutto
È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] diverso. La dinastia non è più centro di raccolta di popoli di razze diverse per il fulgore delle sue tradizioni, per grande nobiltà, o non se ne ebbero che accenni nel mezzogiorno d'Italia. D'altronde, il ceto medio in nessun paese prima che da noi ...
Leggi Tutto
Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] in Emilia e nella maggior parte d'Italia, le laude erano cantate a coro o di seguito, su d'una aria che si ripeteva di strofa Devozioni, che si rappresentavano in chiesa e dovevano spiegare al popolo le parole che il sacerdote diceva all'altare o dal ...
Leggi Tutto
. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] pure promanava, con le decretali, il nuovo diritto.
Fuori d'Italia, vanno segnalate per la Francia le cattedre canonistiche di Parigi, scrisse contro il primato di Roma e per i diritti del popolo nel governo della Chiesa. E, sempre stando tra i ...
Leggi Tutto
. Per "diritto agrario" s'intende il complesso delle norme, sia di diritto privato sia di diritto pubblico, che regolano i soggetti, i beni, gli atti e i rapporti giuridici pertinenti all'agricoltura: [...] rammenti che il diritto romano è stato il diritto d'un popolo di agricoltori. L'enfiteusi, pur avendo trovato qualche applicazione civici, istituto importantissimo nella storia economico-giuridica d'Italia e tuttora interessante per i gravi problemi ...
Leggi Tutto
. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] ricchezza, tenendo le parti del popolo grasso contro i magnati e la plebe; e diede alla città otto gonfalonieri e 56 priori. Neri paese, nel quale volle che gli esuli di ogni parte d'Italia avessero larga ospitalità. Andrea (1804-68) fu senatore nel ...
Leggi Tutto
Romagnosi, Gian Domenico
Giurista e filosofo (Salsomaggiore, Parma, 1761 - Milano 1835). Uomo di vasti interessi (notevoli i suoi studi scientifici sull’elettromagnetismo e sulla condotta delle acque), [...] Cosa è libertà e Primo avviso al popolo) e per la causa di un Regno italico indipendente (nel 1815 pubblica, anonima, e Pavia, fu consultore del ministro di Giustizia del Regno d’Italia e dal 1808 insegnò «alta legislazione nei suoi rapporti colla ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] approfittò per formare una lega contro il papa. A Roma il popolo e le autorità reclamavano la punizione dei prefetti di Vico. L' Chaise-Dieu, accanto allo zio, in caso di morte fuori d'Italia. Se alcuni crediti esigibili in Germania (45.000 fiorini) ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] imperio che il pontefice insieme con il clero e il popolo romano aveva concesso a Carlo Magno il diritto di , Romagna medievale, Ravenna 1970, pp. 15-39, 171 ss.; Id., in Storia d'Italia (ed. Utet), VII (in corso di stampa), pp. 14 ss.; G. Fornasari ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...