CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] tribunale del buon senso e della buona fede del popolo cristiano sopra quel suo precetto del digiuno da accopiarsi Storia letteraria d'Italia, pubblicata a Venezia a partire dal 1750, divulgò al mondo ecclesiastico italiano un'immagine deformata ...
Leggi Tutto
Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] più concitati del conclave che, nelle aspettative del popolo romano, doveva sancire un definitivo rientro della Corte di alcuni territori del Nord d'Italia, prese la decisione di recarsi personalmente in Italia per incontrarsi con il nuovo ...
Leggi Tutto
CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] luglio 1700.
Venne sepolto nella cappella in S. Maria del Popolo, da lui stesso fatta ricostruire da Carlo Fontana e decorare si è costretti a tralasciare: G. Gualdo Priorato, Scene d'huomini ill. d'Italia, Venezia 1659, pp. 86 ss.; M. Giustiniani, ...
Leggi Tutto
BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] di questi anni quaresimali, esercizi al clero, missioni al popolo, anche fuori della diocesi. Nel 1859, durante le vacanze 'indirizzo più volte segnato dalla S. Sede nelle cose politiche e religiose d'Italia" (C. Bellò, G. B., p. 126).
Frattanto il B ...
Leggi Tutto
Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] l'alto livello di dedizione al sapere della popolazione ebraica europea. Già nel 1140 si segnala che d'Angiò e la diffusione programmatica del neoplatonismo in Italia agli inizi del Trecento, in Platonismo e aristotelismo nel Mezzogiorno d'Italia ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] del prete, come uomo del sacro, rispetto al popolo fedele, e si richiamavano costantemente le cosiddette virtù passive Bologna 2004; M. Faggioli, Il modello Bartoletti nell’Italia mancata, in Cristiani d’Italia. Chiese, società, Stato, 1861-2011, I, ...
Leggi Tutto
Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] di Dio». Il mutamento di significato che investì la lingua popolare si può verificare assai bene nel termine parabolare, che prese Cappelli.
Devoto, Giacomo (19742), Il linguaggio d’Italia. Storia e strutture linguistiche italiane dalla preistoria ai ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] il primo volume degli Studi di Carlo Troya intorno agli Annali d'Italia del Muratori, con una prefazione del C. stesso. Il secondo che mutò, nel 1886, in quello di S. Maria del Popolo. Nel 1893, alla morte del card. Hergenrother, fu nominato ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] sepolto, stando agli Acta consistorialia, in S. Maria del Popolo, secondo qualche altro autore, in S. Eusebio.
Il Trento, Roma-Milano 1717, pp. 119-120; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 175 3, pp.60, 77-78; A. Fabroni, ...
Leggi Tutto
SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] a scendere dalla colonna per aiutarlo nel coinvolgimento del popolo). In realtà il patriarca non era sostenuto, nella R. Valentini-G. Zucchetti, II, Roma 1942 (Fonti per la Storia d'Italia, 88); J.Ch. Picard, Étude sur l'emplacement des tombes des ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...