Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] ideologici su cui – a loro avviso – il Regno d’Italia si era costituito, maturarono, in tempi e forme diversi progresso, di patria, e coi suoi cento tentacoli finisce di dissanguare i popoli come una piovra, e succhiano l’oro dalle loro tasche, il ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] circostanza avrebbero scritto sullo stesso argomento ai vescovi d'Italia che dipendevano dalla Sede romana, e che un anno, il drago non costituisce più un pericolo per il popolo romano, si convertono al cristianesimo più di trentamila uomini, con le ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] totale o parziale, di legittimità. Soprattutto, l’esule popolare da un lato colse che con la legge del 24 Rotelli, Il regionalismo di Luigi Sturzo, in Luigi Sturzo nella storia d’Italia, Atti del Convegno Internazionale di studio (1971), II, a cura ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] rappresentano i principali episodi della storia del popolod'Israele, scelti dai libri dell'Antico a Roma alla metà del V secolo, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 34, 1980, pp. 60-74; Dizionario patristico e di antichità cristiane, ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] clero, dei vizi, della corruzione e della irreligiosità del popolo. È certo un riconoscimento anche se non vi è . Inviò suoi collaboratori a perlustrare archivi e biblioteche delle varie regioni d'Italia (G. M. Grazi e G. Cavalcanti), di Francia e ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] , l’idea che la rinascita del popolo ebraico potesse modellarsi sulla costruzione nazionale italiana e che nel 1918, molto più tardi ma nello stesso spirito, avrebbe spinto Dante Lattes a definire l’irredentismo il sionismo d’Italia e il sionismo l ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] dovere vigilare su presenze e di eretici e di suggestioni ereticali in una città più esposta d'ogni altra in Italia al pericolo, ché popolata, ché praticata e, quindi, "aperta" all'andirivieni delle merci, degli uomini, delle idee, delle tentazioni ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] parteciparono il clero romano e vescovi di tutte le parti d'Italia. Il clero romano nemico di S. non riuscì a tra due ali deferenti di una folla composta da Senato, clero e popolo riuniti per l'occasione e con in testa papa Simmaco. La visita del ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] , Comuni e signorie nell'Italia settentrionale: la Lombardia, Torino 1998 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, VI), pp. 427-453; A. Piazza, "Heretici… in presenti exterminati". Onorio III e "rettori e popoli" di Lombardia contro gli eretici ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] marzo 1199 e indirizzata al clero, ai consoli e al popolo di Viterbo, egli ‒ in qualità di monarca delle terre ovunque osservate". Gli statuti di Gregorio IX contro gli eretici d'Italia, in Scritti in onore di Girolamo Arnaldi offerti dalla Scuola ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...